Rt in Veneto scende a 0,81, cala anche l'incidenza: ma sarà ancora zona arancione
Nonostante i valori attuali permetterebbero una "promozione", il decreto Draghi prevede l'assenza della zona gialla almeno fino alla fine di aprile, salvo deroghe ministeriali nei prossimi giorni
L'Rt in Veneto è sceso a 0,81 e l'incidenza a 134 ogni 100mila abitanti. I dati, da zona gialla, sono stati annunciati oggi dall'assessore alla Sanità Manuela Lanzarin nel corso del punto stampa dalla sede della protezione civile di Marghera. Scendono anche gli indicatori di occupazione ospedaliera: 26% dei posti letti in area non critica e 27% in terapia intensiva.
Il calo dei ricoveri, come spiegato dall'assessore, è costante per quanto graduale negli ultimi 15 giorni. Domani, ad ogni modo, la cabina di regia tra Iss (Istituto superiore di sanità), Cts (Comitato tecnico scientifico) e ministro della Salute Roberto Speranza confermerà la nostra Regione in zona arancione, così come previsto dall'ultimo decreto firmato dal premier Mario Draghi che ha congelato provvisoriamente la fascia gialla.