Veneto in zona bianca dal 7 giugno
Lo ha annunciato il presidente del Veneto Luca Zaia, al termine della cabina di regia tenutasi questa pomeriggio tra governo e Cts
«Potrebbero essere sei, se il trend dei contagi non peggiorerà, le Regioni italiane in zona bianca a partire dal 7 giugno. Tra queste, al momento, c'è il Veneto». Lo ha fatto sapere il presidente del Veneto Luca Zaia attraverso i suoi profili social.
Veneto in zona bianca dal 7 giugno
«Diciamo che noi siamo sulla buona strada. I sacrifici vengono sempre premiati. - ha scritto - Adesso bisogna assolutamente insistere: pancia a terra e lavorare affinché questa incidenza sotto i 50 casi positivi su centomila abitanti resti tale o migliori ancora, in modo tale che si possa arrivare a chiudere anche questa partita del coprifuoco dal 7 giugno, in virtù dei nuovi parametri».
Intanto, è arrivato dal governo il via libera al nuovo "Decreto riaperture", che dovrebbe essere pubblicato in gazzetta ufficiale già a partire da domani. La novità più attesa è lo slittamento del coprifuoco dalle 22 alle 23, per poi slittare ancora alla mezzanotte dal 7 giugno. Se tutto andrà bene il coprifuoco notturno sarà abolito dal 21 giugno. Quello che segue è il calendario per le riaperture:
- Coprifuoco in zona gialla dalle 23 a partire dall'entrata in vigore del decreto legge, poi slitta alle 24 a partire dal 7 giugno. Il superamento totale del coprifuoco è previsto dal 21 giugno.
- Dal 22 maggio riaprono nel weekend gli esercizi commerciali nei mercati e nei centri commerciali.
- Dal 22 maggio riaprono gli impianti di risalita in montagna.
- Dal 24 maggio riaprono le palestre.
- Dal 1° giugno riaprono i ristoranti anche al chiuso con il consumo al tavolo dalle ore 5:00 alle ore 18:00.
- Dal 1° giugno eventi e competizioni sportive al chiuso potranno avere pubblico fino al 25% della capienza massima e comunque non superiore a 1000 persone all'aperto e 500 al chiuso, e non più limitatamente alle competizioni di interesse nazionale.
- Dal 15 giugno riaprono i parchi tematici e di divertimento.
- Dal 15 giugno saranno permesse anche le feste, comprese quelle dopo le cerimonie civili e religiose, anche al chiuso. Per cui si potranno tornare a festeggiare i matrimoni ma sarà richiesto o il certificato di vaccinazione o il tampone negativo.
- Slitta al 1° luglio la riapertura delle piscine al chiuso e dei centri benessere.
- Dal 1° luglio riaprono le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.
- Dal 1° luglio riprendono i corsi di formazione pubblici e privati.
- Dal 1° luglio riaprono anche a sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò
- Restano vietate l'attività delle sale da ballo e le discoteche sia all'aperto che al chiuso.