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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Lido

Il Lido e il Cinema nel nuovo progetto di "Venezia Rivelata"

Lo scrittore Alberto Toso Fei e l'artista Elena Tagliapietra hanno presentato al pubblico lo spettacolo "Venezia e il Cinema" al Blue Moon, tra musica e racconti

Venezia Rivelata”, il progetto ideato dallo scrittore Alberto Toso Fei e dall’artista Elena Tagliapietra, ha presentato al numeroso pubblico presente, lo spettacolo "Venezia e il Cinema" al Blue Moon, grazie alla collaborazione con Venezia Spiagge.

I temi trattati da Alberto Toso Fei durante questo appuntamento hanno presentato racconti inerenti alla storia del Lido di Venezia, da quelli provati storicamente a quelli mitici. Toso Fei ha raccontato di come, per esempio, il Lido sia rimasto sostanzialmente disabitato fino ai primi del Novecento e della circostanza che vi ha portato Rodolfo Valentino prima della sua ascesa al successo, o ancora di come nelle acque dell’isola sia nato l’amore fra una sirena ed un uomo. Tutti i racconti, come nelle altre occasioni, sono stati presentati in sinergia con la performance di Elena Tagliapietra e le musiche musiche dei compositori Peter R. Carlos e Kater Nakai. Per questa performance Elena Tagliapietra ha coinvolto ben cinque performer, tutti veneziani: Anna Bertolin, Silvia Minervino, Matilde Paluello, Stefania Simonetto e Federico Tonon, i quali, dipinti sia prima che durante l'azione, hanno interpretato alcune coreografie con l’ausilio di alcuni attrezzi di scena che richiamavano la forma delle nasse e delle reti da pesca, e che, inizialmente nascosti tra la sabbia, sono stati svelati solo durante lo spettacolo. La coreografia, ideata dalla veneziana Federica De Pol, ha avuto un finale inaspettato per il pubblico, che ha visto camminare lentamente i modelli verso il mare fino ad immergersi completamente e sparire tra le onde. Anche in occasione di questo appuntamento è stata confermata la collaborazione del musicista Mattia Corso che ha creato la colonna sonora del video ufficiale dell’appuntamento.

Come di consueto, Venezia Rivelata, ha voluto mettere in risalto una realtà locale che riveste un importante ruolo di valorizzazione e protezione della flora e fauna della zona: l’Oasi WWF Dune degli Alberoni.

Questo ottavo incontro è stato messo in scena dopo l’ultima performance “Mille Rose in Una”, svoltasi presso l’arsenale di Venezia in occasione della Festa della Sensa e che ha riprodotto la rosa con le foto e i commenti dei partecipanti de Una Rosa per Venezia, performance di land art del precedente 25 aprile, che ha ricreato un suggestivo “bocolo” umano con la partecipazione di 1000 cittadini. Il progetto, giunto al secondo anno di vita, ha toccato in sette tappe, molti dei luoghi più significativi di Venezia a cui è legata un’antica leggenda o un aspetto tradizionale di rilevanza storica; partendo dalla Pescheria di Rialto, passando per lo squero di San Trovaso, per Forte Marghera, l’ex Convento di San Salvador, il Teatro la Fenice, la già citata piazza San Marco e arrivando all’Arsenale di Venezia.

Il progetto Venezia Rivelata, realizzato in collaborazione con Vela spa, con il supporto organizzativo di 2erre Organizzazioni e con il patrocinio dell’Assessorato alla cultura del comune di Venezia, presenterà nei prossimi sedici mesi ulteriori quattro performance artistiche e letterarie inserite nel programma delle principali festività veneziane. Il prossimo appuntamento sarà a Burano in occasione della Regata dell’isola, il 21 settembre 2014.

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