“Venezia in tutti i sensi”, a misura di persone con esigenze speciali
L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra BeHandy, VEASYT e l'università Ca' Foscari con l'obiettivo di offrire un servizio utile a turisti e cittadini con disabilità o difficoltà particolari, comprese le neomamme
A Venezia arriva “Venezia in tutti i sensi”, la città a misura di mamme e persone con esigenze speciali. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra BeHandy, VEASYT e l’università Ca’ Foscari con l’obiettivo di offrire un servizio utile a turisti e cittadini con disabilità o problematiche particolari e che desiderano programmare al meglio la loro visita nella città lagunare e al tempo stesso avere la possibilità di fruire appieno delle offerte appositamente rivolte a loro. In particolare lo studio sarà utile a persone con disabilità motoria parziale, motoria totale, ipovisione, cecità, sordità, celiachia, diabete, over50 e mamme con passeggino.
LE INFORMAZIONI UTILI. Per reperire e ordinare le informazioni necessarie, un gruppo di “schedatori”, nelle giornate 5-6-7 novembre 2014, avvierà una raccolta di dati sull’accessibilità di alcuni dei più importanti siti turistici e culturali della città, informazioni che in seguito verranno elaborate e rese disponibili anche sul sito www.behandy.it.
INIZIATIVE AD HOC PER VISITATORI SORDI. L’iniziativa è arricchita da un ulteriore itinerario espressamente dedicato a raccogliere le attività dei musei impegnati nell’offrire servizi a favore dei visitatori sordi. Tale itinerario è frutto delle specifiche competenze del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, sviluppate in collaborazioni con importanti realtà culturali veneziane quali: Polo Museale Veneziano (Gallerie dell’Accademia, Museo d’Arte Orientale, Museo Archeologico Nazionale, Palazzo Grassi e Punta della Dogana, Fondazione Musei Civici Venezia (Museo di Storia Naturale). L’itinerario pensato ad hoc si integrerà al format “In tutti i sensi” e consentirà ai turisti sordi di visitare Venezia in modo completo e autonomo. Tutto questo è reso possibile grazie alla dotazione da parte dei musei di servizi di visite guidate e laboratori in lingua dei segni italiana (LIS), di contenuti testuali semplificati e di guide multimediali accessibili anche in LIS per smartphone, realizzate da VEASYT srl, spin-off dell’Università Ca’ Foscari Venezia. La raccolta di queste specifiche iniziative è curata da Lisa Durello, studentessa del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati che collabora con l'organizzazione dell’ evento.
