Rincari a Vetrego, vince la linea dura: blocco della rotonda per cinque giorni
Il corteo da lunedì a venerdì prossimi occuperà il rondò del "tornello" appena fuori dal casello dell'autostrada dalle 17.30 alle 18.30. All'ora di punta. Timori per la viabilità della zona
Vince la linea dura. E sarà un inferno per la viabilità del Miranese e della Riviera. Proprio all'ora di punta. Proprio quando la mole del traffico sarà ai massimi, i residenti di Vetrego, dove sorge il casello autostradale di Mirano-Dolo, bloccheranno la "rotonda del tornello". Occuperanno la sede stradale tappezzando il rondò di striscioni appellandosi al presidente della Repubblica.
Lotta dura, dunque. Nel mirino finiscono i rincari nei pedaggi che entreranno in vigore nei prossimi mesi (si parla di maggio o giugno). La tariffa attuale di 80 centesimi passerà a 2,70 euro. Salvo che per coloro che attraverso il telepass potranno dimostrare venti accessi mensili (dieci viaggi andata e ritorno fino a Padova Est quindi). Quest'ultimi dovranno sborsare un euro e mezzo, comunque sempre quasi il doppio di prima.
L'occupazione della rotonda da lunedì fino a venerdì, dalle 17.30 alle 18.30. Quando la gente torna a casa dal lavoro. Mercoledì alla riunione tra i comitati di cittadini che si oppongono ai rincari erano presenti una cinquantina di persone. Ma dalla prossima settimana, secondo il comitato Opzione Zero, potrebbero essere molti di più provenienti dal Miranese e dalla Riviera. Per una primavera che si annuncia "bollente". Almeno a Vetrego.
