La giunta approva il progetto definitivo per lo skate park di Marghera
Sarà realizzato in via Trieste. Previsti l'abbattimento di case abbandonate e la realizzazione di una club house e uno spazio dedicato allo svago e ad attività sportive temporanee
È arrivato il via libera della giunta comunale di Venezia al progetto definitivo per la demolizione di case abbandonate e la realizzazione di una piazzetta con skate park in via Trieste a Marghera.
Il progetto prevede un nuovo parcheggio collegato a via Trieste, una club house, uno spazio dedicato ad attività sportive temporanee e svago e lo skate park per competizioni di livello nazionale. «L’intervento - spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto - permetterà di realizzare una struttura che si rivolge ai giovani della città giardino per le loro attività sportive e nello stesso tempo garantirà una riqualificazione urbana che arricchisce Marghera di nuove funzioni».
Skate park di tipo "street"
Il nuovo skate park è progettato per essere del tipo "street". La distribuzione delle rampe e degli elementi che lo compongono simulano una condizione di ostacoli urbani: rampe, gradini, ringhiere. Il primo stralcio di intervento prevede la realizzazione di uno skate park con dimensioni pari a 405 metri quadri. Il secondo intervento, invece, estenderà la dimensione del park a 1.080 metri quadri, per permettere lo svolgimento di contest di livello nazionale. Nell’area destinata ad eventi, in occasione di manifestazioni competitive, verranno installate gradonate mobili e l’area verrà dotata di quanto necessario a supporto dell’attività agonistica che si andrà a svolgere.
«Ancora una volta lo sport riqualifica aree degradate della nostra città restituendo ai cittadini spazi pubblici all'aperto per divertirsi e stare qualche ora assieme - commenta l’assessore allo Sport, Andrea Tomaello - . Si tratta del primo skate park della nostra città, ma siamo intenzionati a valutare la fattibilità di realizzarne altri».
Il progetto è condiviso dalla maggioranza e dall'opposizione del Comune di Venezia, che nelle scorse settimane aveva discusso la delibera nel corso della IV commissione consiliare congiunta alla V. Tra i più entusiasti promotori dell'opera c'è il consigliere del Pd Paolo Ticozzi, soddisfatto che l'amministrazione «abbia dato seguito alla nostra proposta» e che, come richiesto, l'impianto «potrà ospitare contest e gare di livello regionale e nazionale, coinvolgendo anche la Federazione italiana sport rotellistici del Coni».