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Cronaca Portogruaro

Venne intrappolato in azienda a Portogruaro: si scopre che era un ladruncolo seriale

Un cittadino romeno il 18 gennaio scorso era finito in manette in flagrante per tentato furto. I carabinieri gli attribuiscono diversi altri colpi sempre nella zona della Città del Lemene

Dopo il suo arresto in flagrante mentre cercava di rubare in un'azienda agricola di Portogruaro il 18 gennaio scorso, sono continuate le indagini dei confronti di R.C., malintenzionato sorpreso dai proprietari in azione e poi finito in manette. A lui i carabinieri sono riusciti ad attribuire diversi colpi, per questo il gip di Pordenone ha disposto per lui la detenzione in carcere. Il cittadino romeno si trovava ai domiciliari a causa dell'arresto di pochi giorni fa, ora invece si trova in cella. I carabinieri, per esempio, gli attribuiscono anche un'ulteriore incursione nell'azienda del 3 gennaio: il sistema di videosorveglianza l'ha infatti immortalato con gli stessi indumenti dell'ultimo raid.

Gli accertamenti hanno avuto un'ulteriore accelerazione al termine della perquisizione domiciliare a carico dell'indagato: nella sua abitazione i militari hanno trovato abiti, effetti personali e bigiotteria rubati nel dicembre scorso dall'abitazione di C.C., un 59enne di San Michele al Tagliamento. In quella razzia il ladro si era anche impadronito di un bancomat del proprietario, tessera poi utilizzata subito dopo il furto per prelevare 750 euro in un vicino sportello automatico di Fossalta di Portogruaro. Anche in quel caso a incastrarlo ci hanno pensato le telecamere di sorveglianza: i carabinieri si sono trovati ancora di fronte al ladro, con addosso un giubbotto arancione trovato nella sua abitazione. Nessun dubbio sulla sua identità. Le forze dell'ordine hanno quindi controllato le varie denunce precedenti, riuscendo a risalire ad altri tre prelievi bancomat successivi ad altrettanti furti. In tutti gli episodi, R.C. indossava lo stesso giubbotto. 

In totale i militari della compagnia della città del Lemene sono riusciti indizi nei confronti di R.C. per sei furti e cinque prelievi a sportelli bancomat tra Portogruaro, Concordia Sagittaria, Fossalta di Portogruaro e San Michele al Tagliamento, da ottobre fino a gennaio. Gli investigatori stanno cercando di capire se ci siano stati altri prelievi sospetti in zona.

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