LA VIDEO-DENUNCIA. Sono convinte di avere ragione e per questo motivo non hanno esitato a postare su Facebook la loro video-denuncia. Secondo la loro opinione, avrebbero avuto diritto di scendere usufruendo delle pedane per disabili. Visti i loro problemi di mobilità. Di fronte a queste esigenze, però, il conducente del pullman avrebbe fatto orecchie da mercante. Secondo il suo giudizio, le due donne erano in grado di fare da sé. Senza l'ausilio di nulla.

"Io e la mia amica Cinzia - dichiara Valentina Gheno - avevamo appena effettuato dei controlli medici. Da tener conto che abbiamo entrambe un'invalidità al 100% e la mia amica, come si può vedere nel video, è costretta a usare il deambulatore a causa di problemi seri alle anche e alla colonna vertebrale". Secondo il racconto della donna, la richiesta sarebbe scattata sia poco prima di salire sul bus, sia al momento di scendere: "Il conducente ci ha risposto che le pedane si utilizzano per gli invalidi gravi, i disabili veri. Non per chi si muove con un semplice deambulatore. Chiediamo che non sia un automobilista a giudicare la gravità della nostra disabilità". Contattata, l'azienda si riserva di commentare una volta fatta luce sulla vicenda. Attraverso il filmato (postato su Facebook) ognuno si può fare la sua idea se fosse necessario o meno l'utilizzo della pedana. (Il post su Facebook)