rotate-mobile
Cronaca Cavallino-Treporti / Via Fausta

Ubriaco cade in bici e picchia la vigilessa che era lì per aiutarlo

Il parapiglia venerdì in via Fausta a Cavallino. L'agente è stata spintonata e ferita: otto giorni di prognosi. Intervenuti anche i carabinieri

Era lì per aiutarlo. Perché quel ciclista a terra all'inizio sembrava addirittura avere perso conoscenza, invece era ubriaco fradicio già da mezzogiorno. Da alcune ore doveva aver messo mano alla bottiglia, viste le condizioni in cui si trovava quando è stato soccorso per strada in via Fausta, all'altezza del campeggio "Italy".

All'inizio venerdì mattina erano tutti lì per soccorrerlo, poi invece lo scenario è cambiato. Erano lì per bloccarlo. Perché il ciclista all'improvviso si sarebbe alzato da terra e avrebbe aggredito una agente della polizia municipale che ha avuto solo la colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato, ossia durante la reazione imprevedibile del ciclista. Cui era stato addirittura offerto un passaggio a casa dalla polizia locale. Per lei traumi guaribili in otto giorni. E' stata spintonata e strattonata, tanto che sarebbe stata strappata anche parte della camicetta della divisa. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione locale, che hanno cercato di ricostruire la dinamica dell'accaduto. Anche due militari si sono fatti refertare per alcuni traumi causati dalla furia dell'uomo. La vigilessa, di 41 anni, ha poi raggiunto il locale pronto soccorso, da cui è stata dimessa dopo le cure del caso.

Il facinoroso è stato quindi portato in caserma. Ma il suo atteggiamento non è cambiato: per lui sono scattate le manette per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Se ne renderà conto quando avrà smaltito la sbornia o dopo l'udienza di convalida di sabato mattina.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ubriaco cade in bici e picchia la vigilessa che era lì per aiutarlo

VeneziaToday è in caricamento