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Cronaca Zelarino / Via Paccagnella

Il Venezia in visita ai bimbi della Pediatria dell'Angelo: "Vi aspettiamo allo stadio"

Mister Pippo Inzaghi e i giocatori arancioneroverdi mercoledì mattina hanno donato un sorriso ai piccoli ricoverati a Mestre, dopo aver visitato la Pediatria del Civile il giorno prima

E’ ormai una tradizione la visita della squadra di calcio del Venezia alle strutture ospedaliere della città. Dopo essere stati martedì l reparto di Pediatria dell’ospedale Civile di Venezia, mercoledì Maurizio Domizzi, Nicola Ferrari e Alex Pederzoli, accompagnati da mister Inzaghi,  Maurizio D’Angelo, Massimo Lotti e Castellazzi, si sono recati al reparto di Pediatria dell’ospedale dell’Angelo di Mestre. Pacchi regalo e sciarpe autografate in tempo reale per tutti i bambini ricoverati.

La delegazione, è stata accolta dal primario e dal suo staff del reparto: "Venite a visitare la Pediatria, ma insieme tutto il sistema di cura e di assistenza ai più piccoli dell'ospedale di Mestre: dal pronto soccorso pediatrico alla Patologia neonatale al Punto Nascite. - ha ringraziato il dottor Giovanni Battista Pozzan a nome della Direzione dell'Ulss 12 - E’ tutto questo sistema di cura e assistenza, al servizio del territorio vasto, che vi accoglie e augura anche a voi le più serene festività”.

Tante foto ed entusiasmo anche per la presenza di mister Inzaghi che, assieme ai calciatori e allo staff tecnico, ha dedicato qualche minuto a ogni bimbo ricoverato: “Siamo molto felici di essere qui oggi e strappare qualche sorriso a questi bambini meno fortunati e ai loro genitori ci riempie di gioia. - ha dichiarato il tecnico arancioneroverde - Lo sport non è solo agonismo durante la partita ma può veicolare valori positivi che possono aiutare a superare momenti difficili. Mi auguro quindi di vedere questi bambini presto allo stadio”.

I calciatori del Venezia FC hanno fatto un passaggio speciale anche nella “scuola in Pediatria”, dove la maestra Maria Pia Vivolo segue i bambini e li aiuta nei compiti e nello studio, perché durante il periodo della degenza i piccoli ospiti non restino indietro nei programmi scolastici.

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