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Cronaca Spinea / Via Antonio de Curtis

Vittima di persecuzione, la paura del guardiano del parco di Spinea

Un 57enne si è rivolto ai carabinieri denunciando tre preoccupanti episodi: attak nella serratura di casa, gomme dell'auto tagliate, infine il garage sfondato

Una vera e propria persecuzione: o almeno questa è la sua netta impressione, dopo essere stato vittima di tre atti vandalici avvenuti a distanza di pochi mesi. Protagonista della vicenda è un 57 enne di Spinea, che per anni ha lavorato come volontario a guardia dell'ex cava Cavasin. Ora, dopo l'ultima aggressione, la preoccupazione per lui è tanta. Lo riporta il Gazzettino.

Tutto è cominciato nell'agosto del 2014, quando qualcuno ha riempito di colla attak la serratura del portone del suo appartamento, in via De Curtis: con il risultato che l'uomo ha dovuto farla sostituire, per una spesa di 800 euro. Tutt'altro che un episodio isolato. In dicembre, all'esterno del parco Nuove Gemme, si è ritrovato le ruote dell'auto squarciate: altri soldi scuciti per un nuovo treno di pneumatici.

Infine l'episodio più preoccupante, risalente a giovedì notte scorso, quando si è udito un boato proveniente dalla strada: al mattino seguente il 57enne ha trovato il garage pesantemente danneggiato, colpito con una mazza o qualcosa di simile. Immediata la denuncia ai carabinieri, ma ora resta la paura. L'uomo avrebbe spiegato di non avere contenziosi, né "nemici": l'unico sospetto è rivolto alla sua passata attività di guardiano del parco, quando in alcune occasioni ha segnalato la presenza di persone che bivaccavano all'ex cava Cavasin. Forse la sua attività ha dato fastidio a qualcuno.

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