Dal ghiaccio al Carnevale, la divina Carolina strega tutti a San Marco
La campionessa alle 12 è volata dal campanile fino al Gran Teatro davanti agli irriducibili che nonostante il meteo hanno raggiunto la piazza
Nonostante la pioggia. Nonostante il freddo. L'"Aquila" Carolina Kostner alle 12 di domenica ha volato sopra le teste degli irriducibili del Carnevale, che nonostante le condizioni meteo non certo favorevoli hanno deciso di raggiungere comunque piazza San Marco per godersi l'ultimo "volo" di questa edizione della kermesse lagunare.
Dalla cima del "paron", quindi, sulle note de "L'Inverno" di Vivaldi la pattinatrice sul ghiaccio fresca vincitrice della medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Sochi ha lasciato tutti a bocca aperta. Vestito "appariscente" a indicare la natura dormiente, la campionessa ha sorriso a quanti la ammiravano da terra. Un costume disegnato da Francesco Briggi, intitolato alla Natura, cosparso di brina, ghiaccio e licheni.
"Vedere Venezia dall'alto è stato uno spettacolo unico - ha dichiarato a caldo - una splendida esperienza". Del resto dopo la rassegna a cinque cerchi Carolina Kostner aveva dichiarato di essere alla ricerca di nuove sfide. Così è stato. Per quanto riguarda il meteo secondo le previsioni domenica pomeriggio la situazione, pur mantenendosi instabile, dovrebbe comunque migliorare. Dopo che sabato la pioggia, la grandine, il vento e l'acqua alta hanno messo a dura prova le maschere che si sono avventurate in centro storico.
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