Vongole controllate in modo irregolare, nei guai personale Asl
Rinvio a giudizio per tre veterinari e due tecnici da laboratorio dell'Asl 12 che non avrebbero rispettato le adeguate procedure di controllo dei molluschi provenienti dagli allevamenti della Laguna
Nei guai tre veterinari e due tecnici da laboratorio dell’Asl 12 che non avrebbero rispettato le adeguate procedure di controllo di vongole e mitili provenienti dagli allevamenti della Laguna.
VONGOLE PESCATE SENZA PERMESSO: FERMATI
CONTROLLI NON REGOLARI. I molluschi, secondo le regolari procedure sanitarie, devono essere controllati a campione e periodicamente negli allevamenti delle varie aziende del territorio. Ma, come leggiamo nella Nuova Venezia, le indagini delle Fiamme Gialle hanno fatto emergere un altro tipo di procedura del tutto irregolare: erano gli stessi allevatori a portare un campione di mitili ai laboratori dell’Asl. In questo modo, però, non ci si accertava della provenienza dell’alimento che deve essere depurato per qualche giorno prima di finire regolarmente sulle tavole degli italiani.
LE ACCUSE. Per gli indagati il pubblico ministero Giorgio Gava si appresta a chiedere il rinvio a giudizio per falso ideologico.
