Zaia conferma: «Il Veneto sarà in area arancione»
Il governatore ha rimarcato oggi in conferenza stampa quello che sembra ormai dato per assodato: da domani la nostra Regione rimarrà nell'area di rischio intermedio
«Ci hanno attribuito la zona arancione, l'indicazione è che rimanga per due o tre settimane». Con queste parole il presidente della Regione Luca Zaia ha, di fatto, confermato quello che ormai appare certo, ma per il quale si attende l'ufficialità del nuovo Dpcm: il Veneto sarà confermato nell'area di rischio intermedio, alla pari della quasi totalità delle altre Regioni, a partire da domani 16 gennaio 2021.
Il governatore ha spiegato che continua a registarsi un calo graduale, per quanto progressivo, delle persone ricoverate in terapia intensiva da 15 giorni. Difficile dire se si tratti di un trend, «perché si tratta di un virus imprevedibile». Sta di fatto che dopo il picco massimo fatto registrare lo scorso 31 dicembre con 401 posti occupati, oggi se ne contano 349, di cui 326 da pazienti ancora positivi e 23 negativizzati.