Assembramenti e covid, Zaia: «Oggi incontro i sindaci e prenderemo una decisione»
Nel weekend i centri cittadini si sono riempiti di persone, spesso in barba alle norme sul distanziamento sociale. Si va verso una nuova ordinanza?
La possibilità di una nuova ordinanza è nell'aria, lo stesso Luca Zaia lo aveva anticipato in modo comunque molto velato nel corso di un'intervista al Corriere della Sera. Il governatore oggi pomeriggio incontrerà i sindaci delle città capoluogo del Veneto per confrontarsi e decidere sui provvedimenti da prendere per arginare l'irresponsabilità di alcuni cittadini, culminata nel weekend con folle e assembramenti nei centri città. L'annuncio, come di consueto, è arrivato nel corso del punto stampa di oggi dalla sede della protezione civile di Marghera.
Possibili nuove restrizioni in Veneto
I maggiori indiziati a subire delle nuove restrizioni sono soprattutto i giorni festivi e prefestivi, e in questo senso pare che anche il Governo ci stia ragionando sopra. «L'aspetto negativo è che i numeri dell'emergenza Covid continuano a crescere, - ha deto Zaia - rischiando di rendere vani gli sforzi fatti nei mesi scorsi. Il Veneto è rimasto in zona gialla grazie a un algoritmo matematico. - ha quindi specificato in merito alle polemiche delle ultime ore sul Veneto "giallo" nonostante il trend in crescita di contagi e ricoveri - Per passare in zona arancione bisogna avere un indice Rt superiore a 1.25. Oggi in Veneto l'Rt è a 0.98».
Il bollettino di oggi
Intanto l'ultimo bollettino coronavirus di Azienda Zero riferito alle 8 di questa mattina registra 1761 nuovi casi di contagio in Veneto, 148 dei quali in provincia di Venezia. In Regione il numero ha toccato quota 92.528. Complessivamente, dall'inizio della pandemia sono stati registrati 193.470 contagi.