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Venerdì, 19 Aprile 2024
Emergenza Ucraina

Nel veneziano 450 profughi. Il piano di Zaia: «Sanitari in stazione e tampone obbligatorio»

Sono oltre 2.500 i richiedenti asilo ad aver raggiunto il territorio veneto. Il governatore firmerà oggi l'ordinanza "madre" che regolerà l'emergenza

Negli ultimi quattordici giorni, dall'inizio dell'emergenza in Ucraina, sono arrivati in Veneto circa 2.500 profughi, 450 dei quali nella provincia di Venezia. Lo ha riferito oggi il presidente del Veneto, Luca Zaia, nel corso di un punto stampa dalla sede delle protezione civile di Marghera. Sul totale degli arrivi, sono stati effettuati 2.306 tamponi, 47 dei quali con esito positivo (incidenza del 2%).

Giorno dopo giorno continuano ad aumentare gli ingressi nel nostro territorio, «cresciamo di 500 al giorno - ha spiegato il governatore - ma ne arriveranno sempre di più. Se in Italia ne è previsto un milione, potremmo trovarci a dover accogliere solo in Veneto tra le 40 e le 50 mila persone».

Zaia ha spiegato che la struttura commissariale di cui è responsabile si sta «preparando al peggio», per questo motivo in giornata firmerà un'ordinanza "madre" complessa per gestire l'emergenza legata ai flussi in arrivo dagli scenari bellici. Tra i punti focali del provvedimento c'è l'obbligo di tampone per tutti i richiedenti asilo: si tratta di una misura ritenuta necessario in virtù del basso tasso di vaccinazione del popolo ucraino, per evitare «recrudescenze che non possiamo permetterci». Gli operatori sanitari veneti, inoltre, saranno presenti nei principali scali ferroviari, compreso quello di Mestre «per cercare di essere da subito performanti. L'idea - ha concluso Zaia - è rendere il più breve possibile l'ultimo miglio».

Nel frattempo, i cittadini non smettono di dimostrare la propria generosità, continuando a donare sul conto corrente della Regione. Ad oggi sono 1.893 i versamenti pervenuti in favore del popolo ucraino, per un totale di 291 mila euro. Anche sul fronte dell'ospitalità si registra una grande apertura dei veneti, che hanno messo a disposizione circa 5.600 posti letto.

Come donare

Per chi volesse donare, i versamenti in denaro possono essere effettuati sul conto corrente intestato a "Regione del Veneto", con causale "Sostegno emergenza Ucraina" all'Iban IT65 G020 0802 0170 0010 6358 023 (Bic/Swift UNCRITM1VF2).

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