rotate-mobile
Mercoledì, 22 Marzo 2023
Cronaca

Zaia: «Il Veneto rischia di finire in zona arancione dal 10 gennaio»

Preoccupa la crescita di contagi e la difficoltà a reggere certi ritmi nel "contact tracing"

«L'incidenza regionale di positivi di oggi è pari a 610 casi su 100 mila abitanti, il tasso di occupazione nelle terapie intensive ha raggiunto il 18%, mentre l'area medica è salita al 19%. Se nei prossimi giorni continuerà a crescere di un punto percentuale al giorno entro il 10 gennaio saremo in zona arancione». Lo ha detto oggi il presidente del Veneto, Luca Zaia, nel corso di un punto stampa dalla sede della protezione civile di Marghera.

L'aumento di contagi preoccupa, ma anche la difficoltà nel contact tracing con certi numeri. «Oggi siamo in un contesto di guerra rispetto al fare testing e screening: - ha spiegato il governatore - il contact tracing sta saltando con questi numeri e il rischio è di non testare i sintomatici». Zaia ammette di essere preoccupato della circolazione del virus, in particolar modo «nelle prossime festività».

Articolo in aggiornamento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Zaia: «Il Veneto rischia di finire in zona arancione dal 10 gennaio»

VeneziaToday è in caricamento