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Cronaca

L'Onorevole Zoggia nel mirino del cyberspionaggio: “Forse per motivi politici”

Il parlamentare, ex presidente della provincia di Venezia, dopo aver appreso di essere stato vittima dell'attività criminale: "Se è così, cercavano informazioni sulla mia attività nel partito"

Davide Zoggia, deputato veneziano, ex responsabile organizzativo del Pd, Partito Democratico, avrebbe appreso di essere stato vittima del cyberspionaggio, attraverso una foto apparsa su un quotidiano nazionale. “Se ciò venisse confermato - ha commentato l’onorevole - è verosimile ritenere che l'obiettivo degli autori di questo crimine fosse quello di carpire informazioni sulla mia attività nel partito. Non vedo del resto altri motivi che potrebbero aver determinato tali personaggi ad acquisire informazioni dalle mie comunicazioni. Alla magistratura spetta il compito di fare chiarezza sulla vicenda". dovrebbe occuparsi al più presto il parlamento”.

Si esprime così l'ex presidente della Provincia di Venezia, riaguardo all'inchiesta che ha portato all'arresto di 2 persone, accusate di aver messo in atto attacchi informatici, per sottrarre documenti e informazioni all'interno delle istituzioni, in ambito politico e nel mondo della finanza. Nel mirino dell'attività criminosa sarebbero finiti anche l'ex presidente del consiglio, Matteo Renzi e il presidente della Banca Centrale europea, Mario Draghi, ma secondo quello che finora si è appreso i loro account non sarebbero stati violati. Una vicenda dai contorni ancora oscuri, su cui l'onorevole Zoggia avrebbe chiesto di far luce: "Al parlamento chiediamo di far luce al più presto".

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