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Crisi Economica Zelarino / Via Don Federico Tosatto

Chiude il Flunch all'Auchan, trentasei lavoratori nel baratro

Il self service del centro commerciale da mercoledì non sarà più in attività. I dipendenti martedì incroceranno le braccia per tutto il giorno

Sciopero. Niente pranzi e cene al ristorante self service "Flunch" del centro commerciale Auchan di Mestre martedì. I trentasei dipendenti della struttura (tutte donne a parte un manutentore), infatti, incroceranno le braccia per protestare contro la chiusura dell'esercizio, che avverrà l'indomani, mercoledì 22 maggio.

La decisione della catena di self service francese arriverebbe a causa di un piano di ricollocamento degli spazi dedicati alla ristorazione da parte del parco commerciale. In vista anche del suo "raddoppio" con una nuova maxi struttura che sorgerà vicino a quella già esistente. Si sarebbe quindi instaurato un braccio di ferro terminato con la decisione della catena Flunch di abbandonare l'Auchan, nonostante il contratto di affitto scadesse a settembre.

I lavoratori quindi perderanno il posto, potendo solo sperare che il centro commerciale decida per una eventuale loro ricollocazione al servizio delle nuove attività di ristorazione che apriranno. Per loro, intanto, la cassa integrazione. "Un altro pezzo produttivo mestrino sta per chiudere – afferma la Filcams Cgil in una nota - Dopo diciotto anni di storia il Flunch chiude i battenti, lasciando a casa più di trenta persone. Quest'ultime martedì non lavoreranno ed effettueranno un volantinaggio in mattinata all'ingresso del centro comerciale di via Don Tosatto".

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