"Ha voluto rassicurarci. Ha detto che il Comune ci sarà accanto anche nelle prossime battaglie". Così Nicoletta Zago, una dei tre operai che giovedì scorso per disperazione sono saliti in cima al campanile di San Marco per protesta, sintetizza l'incontro avuto stamattina con il primo cittadino Giorgio Orsoni. Il titolare di Ca' Farsetti ha ricevuto nel suo studio la "pasionaria" Zago e i suoi colleghi Lucio Sabbadin e Alessandro Gabanotto. Presente all'incontro anche l'assessore alle Attività produttive Antonio Paruzzolo.

Il sindaco ha spiegato ai lavoratori (che da cinque mesi non percepiscono né stipendio, né cassa integrazione) i passaggi che si stanno espletando per poter arrivare a quella linea di credito di un milione e mezzo di euro che dovrebbe dare un po' di ossigeno ai dipendenti Vinyls, compresi quelli dello stabilimento di Porto Torres. "Il sindaco ha detto che si sta interessando in prima persona della situazione - spiega Nicoletta Zago - dicendoci che comunque tutto quello che è in suo potere lo sta facendo. Ci ha anche detto che assieme all'assessore Paruzzolo il 16 ottobre sarà a Roma, dove ci sarà un incontro cruciale col ministero dello Sviluppo economico per decidere le sorti del gruppo".

Se le acque si stanno muovendo, però. Le difficoltà rimangono. "Questi due mesi di arretrati mi darebbero un po' d'ossigeno - commenta la lavoratrice - ma quello che serve è una prospettiva per il nostro stabilimento. Vorrei poter lavorare e sapere di poterlo fare anche nei prossimi anni. Questo manca. Vorrei la riconversione dell'impianto, sperando che la trattativa con l'Oleificio Medio Piave porti a cose buone".