Dov'è la ripresa? La disoccupazione si impenna: "+8% rispetto al 2013"

Non accenna a placarsi la crisi in provincia di Venezia nei primi quattro mesi del 2014. E’ quanto emerso lunedì durante l'incontro svoltosi al Centro servizi della Provincia a Mestre tra il direttore di Apindustria Venezia Pier Orlando Roccato e il presidente della Commissione lavoro il consigliere provinciale Roberto Dal Cin.

Dallo studio presentato da Roccato emerge che nei primi quattro mesi del 2014 rispetto all’ultimo quadrimestre 2013 la disoccupazione è aumentata dell’8 per cento; è diminuito il ricorso alla cassa integrazione del 6 per cento e sono aumentate le procedure di mobilità del 4,5 per cento; ciò significa che le imprese utilizzano di meno gli ammortizzatori sociali, e procedono invece al licenziamento dei dipendenti. Solo le aziende che esportano riescono a sopravvivere, mentre per quelle che lavorano con il mercato interno si registra una flessione della produzione e del fatturato che va dal 7 al 9 per cento. Un altro dato negativo è l’aumento della richiesta di concordato e fallimenti del 10 per cento.

“Serve una svolta, non solo proclami o spot conditi da pura demagogia - ha dichiarato il presidente Dal Cin - Le istituzioni devono essere il collegamento con il mondo del credito e delle piccole e medie imprese per riuscire ad essere costruttivi, e quindi dare risposte all’economia e al mondo del lavoro”.

“La ripresa non è così vicina - ha scandito il direttore Roccato - Sarà fondamentale in questi mesi procedere alle riforme del lavoro e della pubblica amministrazione. Sono d’accordo con Mario Draghi presidente della Bce quando sostiene che i fondi stanziati per combattere la deflazione destinati alle banche, vengano controllati, affinché siano destinati realmente alle imprese e alle famiglie per creare investimento e consumi”.