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Rendiconto

Città metropolitana, conti in ordine: 32 milioni per scuole e strade nel 2022

Approvato il rendiconto annuale, la spesa totale per investimenti sale a 45 milioni di euro. Deborah Onisto subentra a Maria Teresa Senatore. Il sindaco Brugnaro rassicura i Comuni sui fondi del Pnrr

Il Consiglio metropolitano approva il rendiconto di gestione del 2022 confermando il buono stato economico della ex Provincia, che si caratterizza per una serie di aspetti: innanzitutto i positivi dati finanziari di avanzo, liquidità e utile di esercizio, ottenuti con l'azzeramento del debito e la riduzione della spesa non produttiva; poi il consolidamento della capacità di pagamento dei propri fornitori in tempi rapidi (11,4 giorni di media); ancora, il potenziamento delle attività di programmazione e di coordinamento a favore dei comuni; infine il consolidamento degli interventi in materia di viabilità, sicurezza stradale ed edilizia.

Il documento è stato approvato venerdì 28 aprile nella sala consigliare di Ca’ Corner, a Venezia, al termine della doppia seduta nella quale si è inserita anche la conferenza dei sindaci. «I risultati raggiunti dall'ente sotto gli occhi di tutti - commenta il sindaco metropolitano Luigi Brugnaro - e sono sempre positivi, grazie ad una gestione del bilancio che ci ha consentito non solo di mettere in ordine i conti ma di trovare nuove risorse». Risorse che, evidenzia il sindaco, sono reinvestite «soprattutto nei settori della viabilità della scuola, delle manutenzioni e della mobilitò sostenibile». «Un dato che probabilmente stupisce - aggiunge - è la velocità dei pagamenti ai fornitori: 11,4 giorni dal ricevimento della fattura è un tempo minimo, ma anche un segno di rispetto verso chi fornisce una prestazione al nostro ente».

Alla luce della recente esclusione del Bosco dello sport dai progetti finanziabili con Pnrr, nel corso della conferenza dei sindaci Brugnaro ha nuovamente rassicurato i Comuni sui rispettivi progetti. «Non c’è motivo di temere che non venga confermata l’erogazione dei fondi europei, pari a circa 50 milioni di euro - ha spiegato -. Il governo mi ha garantito che per tutti gli altri non vi sono impedimenti e quindi si va avanti».

Bilancio

Nell’esercizio 2022 l’equilibrio gestionale di parte corrente, al netto dei fondi pluriennali vincolati in entrata, evidenzia un risultato positivo pari a +22,7 milioni di euro (dato dalla differenza tra entrate correnti e spese correnti più rimborso prestiti) contro i 7,3 mln del 2021, i 27,9 mln del 2020,  i 19,8 del 2019, i 16,025 mln del 2018 e i 10,074 mln del 2017. Questo nonostante l’elevato importo del contributo netto dovuto allo stato (18 mln di euro) in base alle ultime leggi di stabilità.

Anche nel 2022 si è reso possibile finanziare con risorse proprie, nell’ambito della spesa corrente, progetti che hanno coinvolto tutti i comuni dell’area metropolitana (ad esempio 6Sport, che prevede l'assegnazione di voucher di 180 euro ai bambini di 6 anni per l'avvio all'attività sportiva). Altri sono stati avviati nel corso dell’esercizio grazie all’ottenimento di risorse da parte dello Stato ed altri enti: il progetto su agenda digitale al quale hanno aderito 21 comuni dell’area metropolitana e l'unione di comuni del miranese, o il progetto Pages sulla sostenibilità ambientale, solo per citarne alcuni.

Le opere: strade e scuole

Nel 2022 si registra un incremento della spesa per investimenti (da 7,5 mln del 2017 a 29 mln del 2020 a 45 mln di euro del 2022), grazie alla capacità dell’ente di reperire maggiori entrate da trasferimenti e alla politica di integrale autofinanziamento dei propri investimenti senza ricorrere a nuovo debito. Gli investimenti per viabilità salgono dai 12,3 mln del 2019 a 15,3 mln di euro del 2020 ai 19,6 mln del 2022 (di cui 9,4 mln dal bando periferie) e riguardano prevalentemente la manutenzione straordinaria sulle arterie metropolitane e sui ponti, oltre a nuove piste ciclabili.

Nell'edilizia scolastica si registrano 12,5 mln di euro (contro i 5,7 mln di impegni del 2019) destinati prevalentemente ad interventi di messa in sicurezza, manutenzione straordinaria diffusa ed efficientamento energetico sugli immobili di proprietà.

Altri fattori positivi che caratterizzano il rendiconto di gestione 2022 sono l’autofinanziamento integrale degli investimenti, pari a 45 milioni di euro; il rispetto anche nel 2022 dei vincoli di finanza pubblica (ex patto di stabilità); il rispetto di tutti gli  indicatori per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario e riduzione dei residui attivi e passivi.

Incarichi

Nel corso della seduta, il Consiglio metropolitano ha approvato la surroga della consigliera Maria Teresa Senatore e convalida dell’elezione della consigliera subentrante Deborah Onisto, oltre alla nomina dei consiglieri che rappresenteranno la Città metropolitana nelle assemblee dei Consorzi di bonifica: al Consorzio Adige-Po Matteo Senno, per il Consorzio Bacchiglione Paolino D’Anna, per il Consorzio Adige-Euganeo Christofer De Zotti, per Acque Risorgive Riccardo Brunello, per il Consorzio Delta del Po Stefano Molena, per il Consorzio Piave Deborah Onisto.

Il sindaco di Cavarzere Piefrancesco Munari è stato, invece, designato come componente effettivo del Consiglio delle autonomie locali della Regione del Veneto per il territorio della Città metropolitana di Venezia in sostituzione di Martina Vesnaver.

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