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Martedì, 23 Aprile 2024
Economia

Decreto energia, il governo ascolta Lega e Pd: risorse per il trasporto acqueo in laguna

I deputati veneziani Giorgia Andreuzza e Nicola Pellicani ottengono nel decreto Energia un aumento di 25 milioni di euro per l’anno 2022 per compensare gli effetti dell’incremento dei prezzi dei carburanti

«Aiuti concreti per la città metropolitana di Venezia con l’approvazione di un paio di emendamenti a mia firma. Grazie alla Lega, infatti, il governo si impegnerà, nei prossimi provvedimenti, a stanziare risorse a favore del trasporto acqueo e dell’autotrasporto di merci nella laguna». Lo annuncia la deputata veneziana della Lega Giorgia Andreuzza, vicepresidente della commissione Attività produttive alla Camera. «Sono interventi necessari in considerazione della forte crisi economica determinata dagli aumenti dei prezzi nel settore energetico e in particolare del gasolio per autotrazione. Il trasporto merci nei rii interni e nei canali lagunari è assolutamente essenziale per la sopravvivenza della città e in assenza di sostegni i trasporti rischiano di essere maggiormente penalizzati rispetto a quelli su gomma, a causa della realtà che caratterizza l’ambiente in cui operano - continua Andreuzza -. Inoltre, con all’approvazione di un altro emendamento a mia firma, sarà possibile installare pannelli fotovoltaici nei borghi, nei centri storici e anche su strutture, manufatti ed edifici già esistenti all’interno dei comprensori sciistici. Pure su edifici industriali e su eventuali porzioni di aree industriali. La proposta del fotovoltaico nei centri storici darà anche una spinta alla ricerca affinché le soluzioni nel tempo migliorino in efficienza e componenti meno invasivi. Uno sforzo che va fatto per aumentare la produzione di energia».

Il governo ha accolto l'ordine del giorno dell'onorevole del PD Nicola Pellicani che ha chiesto di estendere al trasporto acqueo, in laguna, i benefici del decreto Energia per l’autotrasporto. «Venezia è rimasta esclusa dal provvedimento, pur sostenendo costi superiori al resto del territorio nazionale. Il governo si è però impegnato a intervenire. Per quanto mi riguarda continuerò a vigilare - commenta Pellicani - perché l’impegno venga rispettato in tempi rapidi. Il provvedimento in questione, l’articolo 6 del decreto Energia, incrementa di 25 milioni di euro complessivi per l’anno 2022 il sostegno finanziario per l’autotrasporto sia per compensare gli effetti dell’incremento dei prezzi dei prodotti energetici che per consentire la deduzione forfetaria di spese non documentate. Con l’ordine del giorno il governo si impegna ad allargare al trasporto acqueo le norme previste dall’articolo 6 del decreto. La norma che concede, inoltre, alle imprese italiane di logistica e di trasporto delle merci in conto terzi, un credito d’imposta per l’acquisto del componente AdBlue per la trazione dei mezzi di ultima generazione Euro VI/D, nonché Euro VI/C, Euro VI/B, Euro VI/A ed Euro V, secondo una modifica approvata nel corso dell’esame in Commissione e per l’acquisto di metano (Gnl) utilizzato per l’autotrazione dei mezzi».

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