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Economia

Fondi per sviluppo aree di crisi: 3,6 milioni al rilancio industriale, anche nel Veneto orientale

A luglio apre il bando dedicato a progetti di riconversione, finanziato dal ministero e dalla Regione. Possibilità anche per la Bassa Padovana, presto incontri specifici nei vari comuni

Regione Veneto e Invitalia hanno presentato alle categorie economiche, organizzazioni datoriali e sindacali, amministrazioni locali e Camere di commercio le opportunità di sviluppo per le aree di crisi del Veneto Orientale e per l’area della Bassa Padovana sulla riconversione e riqualificazione delle aree di crisi industriale. Presenti, a palazzo Balbi, gli assessori allo sviluppo economico e al lavoro, insieme all’Unità di crisi della Regione e ai rappresentanti del ministero per lo Sviluppo economico e di Invitalia.

Progetti di rilancio industriale

Tema dell'incontro sono le opportunità degli incentivi attivati dall’accordo del 18 dicembre scorso tra Mise e Regione e che saranno a bando a partire dal prossimo 19 luglio: si tratta di 3,6 milioni di euro (2,4 stanziati dal ministero e 1,2 dalla Regione) destinati a programmi di investimento nelle due aree di crisi ‘non complessa’: progetti di rilancio delle attività industriali, di tutela ambientale e di innovazione dell’organizzazione. I progetti dovranno avere un importo non inferiore al milione e mezzo di euro e saranno misurati sulla capacità di mantenere i livelli occupazionali nei territori interessati. L’avviso resterà aperto sino al 17 settembre. Per Elena Donazzan, assessore regionale al Lavoro, questo percorso aiuterà "a mettere a fuoco le migliori progettualità e attivare opportunità per fare impresa, creare occupazione, individuare nuovi modelli di sviluppo economico".

Come fare

Le aree che potranno accedere alle agevolazioni pubbliche del bando sono quelle del Sandonatese (comuni di San Donà, Ceggia, Cessalto, Fossalta Di Piave, Meolo, Musile Di Piave, Noventa Di Piave, Torre Di Mosto, Zenson Di Piave) e dell’area di Portogruaro (comuni di Annone Veneto, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Pramaggiore, Teglio Veneto); fuori provincia, invece, sono coinvolte le aree del Monselicense, del Montagnanese e della Sculdascia. Le richieste di accesso alle agevolazioni potranno essere inviate online sulla piattaforma di Invitalia a partire dalle 12 del 19 luglio 2018 fino alle 12 del 17 settembre. Opportunità e condizioni del bando saranno presentate nelle prossime settimane anche nei territori interessati, con specifici incontri.

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