Il traffico ferroviario al porto di Venezia cresce a doppia cifra: +14%, "risultato esaltante"
Incremento del traffico senza congestioni grazie a treni più lunghi e capienti. Musolino: "Collaborazione fruttuosa con Rfi, presto sinergia anche con gli industriali"
Il traffico ferroviario del porto di Venezia cresce a ritmi record: i carri movimentati nel periodo gennaio-maggio sono stati 43.896 (+14,5% rispetto lo stesso periodo 2017), pari a oltre 1 milione di tonnellate (+13,1% in peso rispetto allo stesso periodo 2017). Un trend positivo ("esaltante", per il presidente Pino Musolino) che si aggiunge alla crescita già registrata a fine 2017 (+2,3% carri rispetto al 2016 e +4,3% in termini di tonnellaggio) per un totale di 91mila carri movimentati e 2,33 milioni di tonnellate trasportate.
Treni più "pesanti"
Il risultato - precisa l'Autorità portuale - è stato ottenuto senza provocare congestioni sulla rete ferroviaria: questo grazie alla nuova politica di tariffazione adottata da ERF (società facente capo alla stessa Autorità) che ha incentivato il transito di treni più lunghi e capienti. Difatti il traffico ferroviario in termini di arrivi e partenze è aumentato solo dell'1,7%. Nel corso del 2017 l’Autorità portuale ha introdotto sconti premiali per favorire la concentrazione della merce e il numero di carri movimentati ed estendendo l’operatività h24 della manovra ferroviaria, con il risultato di contenere i costi di gestione. Ciò ha permesso ai terminalisti di comporre treni più lunghi: i trasporti del settore siderurgico, in particolare, viaggiano ora a regime con 1920 tonnellate/treno contro le 1800 dell’anno precedente e quelli dell’agroalimentare arrivano alle 2200 tonnellate/treno.
"Risposta positiva, presto incontro con Confindustria"
"La riorganizzazione sta dando i suoi frutti - commenta Musolino - dimostrando che al porto di Venezia la cura del ferro funziona. Questi risultati sono frutto di una precisa strategia e sono lieto che i terminalisti abbiano risposto positivamente". "La collaborazione fra il mondo produttivo e la pubblica amministrazione produce risultati eccezionali - conclude - in tal senso incontrerò a breve i vertici di Confindustria Venezia per confrontarci sulle strategie di sviluppo tracciate e costruire un percorso di ulteriore crescita del nostro scalo".
