A Venezia il cult-jazz ipnotico degli svizzeri Hely
Dopo il grande successo del primo evento senza limitazioni di pubblico, con la applauditissima performance di Andrina Bollinger e Alessandra Bossa, torna questa settimana a Venezia, Palazzo Trevisan Degli Ulivi, New Echo System, il nuovo progetto di Pro Helvetia che attiva pratiche di incontro e ricerca nell’ambito della musica e delle performing arts.
Protagonista, venerdì 29 ottobre alle 21, il duo Hely, tra i gruppi più interessanti nell’esplorare gli aspetti ipnotici del jazz di oggi, grazie a una coinvolgente alchimia tra le melodie del pianoforte e i ritmi della batteria.
Ascoltare la musica di Hely - Lucca Fries (piano) e Jonas Ruther (batteria) - è un'esperienza che induce ad uno stato di trance, dove i beat multidirezionali si fondono con la sensibilità post-romantica e minimalista. In oltre un decennio di attività la band ha creato spazi sonori con riff di piano e onde estatiche di percussioni, portando in giro per l'Europa, la Russia e l'India le sue coinvolgenti performance live.
Il concerto di Hely è organizzato nell'ambito del progetto 'New Echo System' curato da Enrico Bettinello e promosso dalla Fondazione per l'arte svizzera Pro Helvetia.
L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti, previa registrazione all'ingresso.
Per accedere al concerto sarà necessario presentarsi a Palazzo Trevisan degli Ulivi mezz'ora prima dell'inizio dello spettacolo e indossare la mascherina protettiva per tutta la durata della performance.
Sarà necessario esibire il green pass o la certificazione equivalente all'entrata.
Nato dall’esperienza della rassegna New Echoes (che dal 2017 ha portato a Venezia concerti e performance di grande impatto e originalità) e dalle riflessioni stimolate dal difficile periodo pandemico, New Echo System si presenta come uno spazio dove far crescere idee, dove mettere in contatto artisti Svizzeri e Italiani, dove far dialogare le differenti discipline, con una particolare attenzione alla sostenibilità.
Un luogo e una modalità di ricerca e confronto, di produzione e di condivisione tra i linguaggi che prevede concerti, performance, periodi di ricerca, attivazione di produzioni e collaborazioni sia in Svizzera che a Venezia, all’insegna di una condivisione che include le comunità di spettatori e spettatrici in un ecosistema sempre in evoluzione.
Oltre alla collaborazione tra Therminal C e Matilde Sambo, nel programma 2021 hanno trovato spazio anche i concerti degli Ikarus, l’electro-pop di LIUN + The Science Fiction Band, il songwriting sperimentale di Andrina Bollinger e Alessandra Bossa, e si chiuderà con la prima fase di una progettualità che fa incontrare la mitica etichetta svizzera OUS con il network veneziano VER-V, all’insegna dell’innovazione nella musica elettronica (3 dicembre a Palazzo Trevisan)
Tra i partner di questo ricco cartellone ci sono Palazzo Grassi - Punta della Dogana, Jazz Area Metropolitana, il Festival Jazz di Cully e V.E.R-V. (Venice Electroacoustic Rendez-Vous).
New Echo System è un progetto curato da Enrico Bettinello per Pro Helvetia