"Amo", l'amore descritto da Antonio Ferrari all'Anda hostel
“Un progetto semplice di 11 foto e 13 tavole fatto però con il cuore e la passione rivoluzionaria. che ancora ho da cittadino”. È “Amo”, la mostra fotografica che Antonio Ferrari ha voluto per ridare pari dignità a ogni forma di amore.
La mostra è partita dal teatro di cultura slovena di Trieste e ora approda al Anda Venice Hostel di Mestre (Via Ortigara 10) il 1° Ottobre alle ore 18, con una discussione tra l’autore, il giornalista e scrittore Ugo Dinello e l’attivista Antonio Parisi.
“Il progetto è nato un anno fa giusto quando è fracassato in parlamento il DDL Zan – spiega Ferrari - da cittadino ero molto arrabbiato soprattutto per il modo in cui si è svolto il disastro. La non volontà di considerare dei diritti di cittadini come noi che pagano le tasse e che lo Stato ignora totalmente mi ha fatto arrabbiare. Non sapendo che fare ho pensato di utilizzare la fotografia che è ciò che ancora mi diverte”.
“Ho per caso conosciuto un attivista di Trieste, Antonio Parisi, che dopo aver ascoltato il progetto, dopo avermi fornito delle bellissime idee (tipo il bacio tra due gay di una certa età, per sfidare persino lo stereotipo che gli stessi gay hanno dove si vedono muscolosi, palestrati e giovani, oppure l'inclusione dell'amore nella disabilità e l'interrazzialità), ha deciso di partecipare al progetto facendo il casting delle coppie da fotografare”.
“Le coppie sono etero, gay, lesbiche e trans, una famiglia con una bambina. Sono coppie vere, è stato il vincolo che avevo imposto – continua Ferrari - È rappresentata tutta la comunità etero e LGBTQ+. Che quelle persone ci abbiano messo la faccia ed abbiano partecipato senza paura di essere discriminate è stata la più bella soddisfazione del mondo. Dei genitori delle ragazze più giovani ci hanno fatto un sacco di complimenti felici che qualcuno proponesse questo tema”.
“Il progetto è semplice ed è stato tenuto così apposta (non foto sgargianti stile pride o alla Parr, ma bianco e nero) per poter arrivare senza preconcetti a tutti – conclude l’autore - Sono baci a Trieste e molte foto hanno alle spalle palazzi della politica o chiese o luoghi storici di Trieste, per affermare che tutte queste persone sono parte di tutto, della città, della vita”.
Insomma: un progetto semplice, pacato e inclusivo. Come l’amore.
“AMO”, ph Antonio Ferrari, Anda Venice Hostel, Mestre, Via Ortigara 10, dall’1 ottobre (ore 18) al 31 ottobre.