La campionessa olimpica Arianna Fontana a Venezia per il Festival delle Idee
La pluricampionessa olimpica di short track Arianna Fontana è l'atteso ospite del prossimo appuntamento del Festival delle Idee, in programma mercoledì 19 ottobre (ore 21.00) alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia. Fontana parlerà delle emozioni legate al mondo dello sport e alla sua carriera che l'ha portata a diventare l'atleta italiana più titolata di sempre ai Giochi Olimpici.
Lo sport come sede insuperabile delle emozioni condivise: un gol o un canestro segnato all’ultimo secondo, l’impresa di arrestare il cronometro per un record del mondo o una medaglia olimpica, la grinta sulla bici nello scalare le vette più alte, il rombo dei motori. Niente dà più esaltazione collettiva: l’elettrica attesa del momento, l’attimo esatto del successo, gli spettatori che trattengono il fiato, il boato del pubblico, il tifo che esplode, epica e retorica imbattibile.
Chi meglio di Arianna Fontana può raccontare questa magnifica realtà, questo inseguire e superare i propri limiti? Chi meglio di lei, vincitrice di ben 11 medaglie ai Giochi Olimpici: mai nessun atleta italiano è salito così tante volte sul podio. E ogni volta è un gesto che si rinnova, con lo stesso entusiasmo e la medesima “liberazione”.
Campionessa di short track, Arianna Fontana sa che tutto si consuma sulla rapidità, sulla forza e sulla precisione che riesce a imprimere sui pattini. Il conto delle sue affermazioni è strabiliante, una scia inarrestabile.
Nata a Sondrio nel 1990, a soli 15 anni esordisce in Nazionale: agli europei di Krynica-Zdrój è in ben tre podi. Alle Olimpiadi di Torino 2006 conquista il bronzo nella staffetta, diventando la più giovane atleta medagliata d’Italia. A Vancouver 2010 è di nuovo sul podio, con il bronzo nei 500 metri. Sette volte campionessa europea, nelle stagioni successive incrementa il palmarès e il trionfo si concretizza a Pyeonchang 2018 con l’oro. I rapporti con la Federazione s’incrinano e decide di trasferirsi in Ungheria. Nell’anno in corso arriva a Pechino dove bissa l’impresa d’oro. Esempio per le nuove generazioni, dotata di grande strategia in gara adesso spera di incrementare la propria galleria di medaglie a Milano-Cortina 2026.