"Art, environment and social change", conversazione con l'artista Lauren Bon ANNULLATO
Riceviamo e pubblichiamo:
""Art, Environment and Social Change"
Martedi, 12 Novembre 2019
alle 16:30
Ingresso libero (sino a esaurimento posti)
Il pubblico è invitato ad una conversazione pubblica tra Shaul Bassi, direttore del Center for the Humanities and Social Change dell'Università Ca’ Foscari di Venezia, e l'artista americana Lauren Bon su “Art, Environment and Social Change” nella suggestiva cornice della Chiesa delle Penitenti a Venezia. Insieme dialogheranno sul ruolo dell'arte nella società oggi, in particolare in relazione alla crisi ambientale nell’era del cambiamento climatico. Lauren Bon discuterà in particolare delle sue opere esposte all’interno della mostra internazionale “Artists Need to Create on the Same Scale that Society Has the Capacity to Destroy: Mare Nostrum” (la sua opera al neon ne ha ispirato il titolo), presso la Chiesa delle Penitenti, e, in generale, parlerà della sua pratica artistica collaborativa con Metabolic Studio a Los Angeles.
Evento in inglese.
Lauren Bon è un'artista sensibile al tema dell’ecologia. La sua pratica artistica spazia dall’installazione alla scultura, alla performance, alla fotografia, e al suono, e include, attraverso la pratica collettiva di Metabolic Studio, da lei fondato a Los Angeles, progetti d’arte pubblica su scala urbana capaci di attivare processi di trasformazione sociale, culturale e politica.
Shaul Bassi è professore associato di Letteratura inglese all’Università Ca’ Foscari di Venezia. I suoi interessi di ricerca e insegnamento spaziano da Shakespeare, la letteratura e la teoria postcoloniale (in particolare indiana e africana) agli studi ebraici. È direttore dell'International Center for the Humanities and Social Change di Ca' Foscari, fondato nel 2017 attraverso l’iniziativa dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e la Humanities and Social Change International Foundation per dare vita ad un programma di ricerca sugli effetti della globalizzazione sulla società contemporanea."