Biennale Musica, il programma di domani 29 settembre
Sette Canzoni per Bruno è un omaggio al grande direttore d’orchestra e grande compositore veneziano Bruno Maderna - nel centenario della nascita - firmato dall’Ensemble FontanaMix e dal Collettivo In.Nova Fert, che va in scena martedì 29 settembre al Teatro alle Tese (ore 20.00).
«Fra cento anni si parlerà di Maderna come di un grande compositore che faceva pure il direttore d’orchestra» scriveva profetico Massimo Mila. Ed è nel centenario della nascita che si moltiplicano le celebrazioni di un autore (1920-1973) che ha costantemente intrecciato la composizione alla direzione d’orchestra sottoponendo a incessante verifica la scrittura alla realizzazione sonora.
A contatto con tutte le correnti che attraversavano gli anni del secondo dopoguerra (Malipiero e Scerchen sono i suoi maestri), di cui è in prima persona esploratore e anche pioniere, Maderna è fra i direttori d’orchestra che maggiormente hanno contribuito a diffondere i contemporanei, al servizio di autori noti e meno noti, spinto da una curiosità onnivora, ma conservando un rapporto con la storia di cui rimette in circolo le voci del passato. Debussy, Mozart, fra gli autori che più esegue, e poi Mendelssohn, Mahler, Ravel, Schubert, accanto agli antichi e amati Gesualdo da Venosa, Vivaldi, Gabrieli, Monteverdi, dimostrando una vastità culturale impressionante.
Principalmente tra Darmstadt e Milano, nonostante le frequentissime tournées che lo porteranno ovunque nel mondo, si svolgerà la sua evoluzione linguistica. Sono i centri dove la vita musicale degli anni ‘50 è più vivace e intensa, tanto da divenire punti di riferimento essenziali per qualsiasi giovane musicista, vere e proprie fucine di nuovi talenti e di una intensa attività di ricerca e di critica. A Darmstadt, Maderna è uno dei protagonisti nell'elaborazione dello strutturalismo sonoro, mentre è a Milano che fonderà con Luciano Berio il leggendario Studio di Fonologia della RAI nel ’55, divenendo uno dei precursori nello studio dell’elettronica come nuova fonte sonora, catalizzando il lavoro di tanti artisti fra cui Carmelo Bene, che diede plurime versioni del suo Hyperion.
Nella vastità degli orizzonti di Bruno Maderna un intero capitolo è rappresentato dalle musiche d’accompagnamento che scrisse numerose per documentari televisivi, dalle colonne sonore per il cinema, dalla passione per generi altri come il jazz, l’operetta, il cabaret di Kurt Weill (sarà Maderna a dirigere la prima edizione strehleriana dell’Opera da tre soldi, con Giacomo Manzoni al pianoforte). Di questa curiosità vorace tiene conto il concerto-documentario presentato in prima assoluta alla Biennale, Sette Canzoni per Bruno, omaggio congiunto dell’Ensemble FontanaMix, diretto da Francesco La Licata, e del Collettivo In.Nova Fert, giovane realtà di scrittura musicale “comunitaria”. Sono sette momenti musicali che intrecciano voci, ensemble, video ed elettronica per raccontare sette diversi capitoli della vita di Maderna, dal violinista e direttore d’orchestra di The Happy Grossato Company al compositore dei grandi capolavori degli anni ’70. Un concerto-documentario fatto di “frammenti, schizzi, quadrati magici dell’opera di Maderna, tratti anche dalle trascrizioni di autori del passato e della produzione più leggera, che rappresentano le fonti per libere elaborazioni compositive che insieme formano un racconto musicale fortemente impregnato del suo modo di far musica e della sua tenacia a indagare sempre nel nuovo. Allo stesso modo le proiezioni presenti nel concerto/documentario raccolgono ed elaborano schegge della vita del compositore veneziano, della sua intensa attività di direttore e divulgatore, formando composizioni visive che interagiscono musicalmente con le elaborazioni per ensemble” (dalla presentazione).
Un nuovo volume dedicato alla figura di Bruno Maderna verrà presentato il giorno successivo al concerto, mercoledì 30 settembre alle 15.30 nelle Sale d’Armi dell’Arsenale. A presentare Bruno Maderna. La musica e la vita, fresco di stampa per i tipi della Libreria Musicale Italiana, i due autori Mario Baroni e Rossana Dalmonte.
IL PROGRAMMA DI MARTEDÌ 29 SETTEMBRE
ore 12.00 – Sale d’Armi (Arsenale)
IL REPERTORIO PIANISTICO incontro con Pasquale Iannone e William Greco
ore 20.00 – Teatro alle Tese (Arsenale)
FONTANAMIX ENSEMBLE / COLLETTIVO IN.NOVA FERT
Sette Canzoni per Bruno, concerto-documentario per i 100 anni di Bruno Maderna
Collettivo In.NovaFert (Bernardo Lo Sterzo, Livia Malossi Bottignole, Marco Pedrazzi, Alessio Romeo, Diego Tripodi)
Ti guardo e lacrimo, Venezia mia
Dedica
Vertical Thoughts
Love's Ecstasy
Play with Bruno!
Di soli, di Astri e altri Satelliti
The last interview
direttore Francesco La Licata
precede il concerto una conversazione con gli artisti (h 19.30)