Lido di Venezia, il Capodanno è con gli ibernisti: il bagno col gelo non fa paura
Capodanno con gli ibernisti. L’evento, giunto alla sua 39esima edizione, rappresenta ormai una tradizione che riesce ad attirare un gran numero di curiosi, turisti e l’attenzione dei media e che ogni anno cresce senza mai perdere il suo spirito goliardico ed informale. L’appuntamento alla spiaggia del Blue Moon al Lido di Venezia, dedicato anche ai bambini, è ormai un elemento caratterizzante dell’isola, capace di mettere insieme tradizione e allegria ma anche di attrarre un pubblico straniero, a volte proveniente da altri continenti.
Al bagno degli ibernisti, nucleo portante della manifestazione, si accompagneranno i tradizionali valzer viennesi e la premiazione e, a seguire, le note specialità culinarie di Capodanno servite calde in riva al mare.
“Questa manifestazione – ha dichiarato in merito l'assessore comunale Michele Zuin - grazie alla passione del Gruppo “ibernisti” e all’impegno di tutte le forze istituzionali ed economiche che negli anni l’hanno sostenuta, è divenuta parte della tradizione della nostra isola, tanto da essere conosciuta non solo nella nostra città, nella nostra Regione e in Italia, ma anche oltre i confini nazionali”.
Evento goliardico e informale che coniuga tradizione e allegria, gli “Auguri di Capodanno sulla spiaggia” sono organizzati dall'Associazione Nucleo Protezione Civile Lido Venezia e dal Gruppo Amatoriale Ibernisti, in collaborazione con la Municipalità Lido Pellestrina. “Un sentito ringraziamento al Gruppo Ibernisti, al Nucleo di Protezione Civile, ed a tutti i sostenitori – ha detto il Prosindaco del Lido, Paolo Romor – per la passione con cui portano avanti l'organizzazione di questa bella manifestazione; un'abitudine dei lidensi che è oramai divenuta una vera e propria tradizione”.
“Il Capodanno degli ibernisti – ha commentato infine il presidente della Municipalità Danny Carella, che sarà presente alla manifestazione – rappresenta una piacevole tradizione consolidata nel tempo, il cui successo contribuisce a far conoscere le potenzialità del Lido oltre alla stagione balneare, verso un disegno complessivo di valorizzazione dell'isola durante tutto l'anno. Voglio ringraziare tutti coloro che l'hanno resa possibile”.