La Fondazione Querini Stampalia accoglie il Carnevale con performance teatrale e percorsi guidati
Il Carnevale 2023 alla Fondazione Querini Stampalia nasce sotto il segno dei Pesci e della Vergine con la performance per attore e quartetto d’archi Tempo e destino. Piazzolla y Borges (Quando uno dei Pesci incontra uno della Vergine) con Alessandro Bressanello e il Quartetto d’archi ExtraHarmoniae.
Lo spettacolo
L’appuntamento è presso l’auditorium della Querini Stampalia venerdì 17 febbraio, alle ore 18, per un omaggio al connubio artistico tra i tanghi di Piazzolla e il racconto Hombre de la equina rosada di J.L.Borges evocati attraverso le loro opere. L’ingresso è libero e gratuito.
La breve narrazione di Borges, intitolata Hombre de la esquina rosada, scritta nel 1939 e inserita nella raccolta intitolata Storia universale dell’infamia, funge da filo conduttore dell’azione che sarà accompagnata da celebri tanghi e milonghe di Piazzolla.
Durante lo spettacolo verrà proiettato il film Hombre de la esquina rosada (1962), del regista argentino René Múgica (1909-1998). Il film è stato presentato ai festival cinematografici di Cannes e di San Sebastián.
Percorsi guidati
Gli appuntamenti proseguono sabato 18 febbraio, alle ore 11 e alle ore 16, con il percorso guidato a tema Viaggio nel Carnevale tra segni zodiacali, maschere e costellazioni a Palazzo. Miti, credenze, scoperte astronomiche: una prima tappa nella storia per proseguire il percorso nel contemporaneo con le suggestioni di Caarnival, la serie di maschere noir immortalate dal fotografo veneziano in occasione del Carnevale del 1979 e parte della mostra: Graziano Arici. Oltre Venezia. 'Now is the winter of our discontent'. Il percorso a tema, in italiano, è gratuito, compreso nel biglietto di ingresso alla Fondazione.
Su prenotazione a: didattica@querinistampalia.org.
Oltre alle collezioni permanenti e all’Area Scarpa, per tutto il periodo del Carnevale è possibile visitare la mostra Graziano Arici. Oltre Venezia. 'Now is the winter of our discontent', a cura di Daniel Rouvier e e Ariane Carmignac e aperta al pubblico fino al 1 maggio 2023. Oltre 400 fotografie, più di quarant’anni di scatti, ripercorrono la produzione artistica di Graziano Arici tra il 1979 e il 2020: non una restrospettiva ma un punto di partenza, che porta alla luce un'opera e un artista. La visita alla mostra è inclusa nel biglietto d’ingresso alla Fondazione Querini Stampalia.