Il sassofonista americano Chris Potter in un doppio concerto alla Fenice
È uno degli eventi di punta di Jazz&, la raffinata rassegna di jazz e contemporary music organizzata da Veneto Jazz: sabato 4 marzo, alle 19 e alle 21, alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia, il doppio concerto del sassofonista Chris Potter, con un quartetto stellare formato da Edward Simon al piano, Scott Colley al basso e Nasheet Waits alla batteria, nel tour dedicato all’ultimo album Circuits.
Solista di livello mondiale, compositore affermato e formidabile bandleader, Chris Potter, nominato ai Grammy Award, emerge fra i musicisti della sua generazione, grazie ad una creatività illimitata e un vibrante senso dello swing. Polistrumentista e compositore, è spesso citato da critici, musicisti e da un crescente numero di fan come il migliore sassofonista del suo tempo. È uno dei pochi a passare con una naturalezza sconvolgente dal sax tenore, al contralto, al soprano, così come al flauto contralto e al clarinetto basso. Con alle spalle live e registrazioni con artisti del calibro di Dave Holland, Patricia Barber, the Mingus Big Band, James Moody, Dave Douglas, Joe Lovano, Wayne Krantz, Steely Dan, John Scofield e Pat Metheny, dal 1991 Potter ha cominciato a svolgere anche attività live in giro per il mondo con la sua band. Potter unisce a un’impellente urgenza espressiva, che a volte giunge a ricordare Sonny Rollins, un’acuta consapevolezza della storia recente dello strumento e un sottile senso costruttivo che gli permette di prendere i più arditi rischi armonici senza mai perdere la bussola dell’architettura generale. Per questo viene ascoltato con uguale ammirazione sia dai cultori della tradizione quanto dagli amanti della ricerca contemporanea.