Martedì si va al cinema con 3 euro
Proseguono anche martedì 20 ottobre, nelle sale di Venezia e provincia aderenti gli appuntamenti con “La Regione del Veneto per il cinema di qualità - La Regione ti porta al cinema con tre euro - I martedì al cinema”.
Cinema Rossini
Due le proposte questa settimana al Multisala Rossini di Venezia. Alle 16.30, 19.00 e 21.30 inizia “Padrenostro” (Drammatico, Italia 2020, 120’) di Claudio Noce con Francesco Favino, Coppa Volpi migliore interpretazione maschile. Roma, 1976. Valerio ha dieci anni e una fervida immaginazione. La sua vita di bambino viene sconvolta quando, insieme alla madre, assiste all’attentato ai danni di suo padre Alfonso da parte di un commando di terroristi. Da quel momento, la paura e il senso di vulnerabilità segnano drammaticamente i sentimenti di tutta la famiglia. Ma è proprio in quei giorni difficili che Valerio conosce Christian, un ragazzino poco più grande di lui. Solitario, ribelle e sfrontato, sembra arrivato dal nulla. Quell’incontro, in un’estate carica di scoperte, cambierà per sempre le loro vite. Si prosegue, alle 16.15, 18.45 e 21.15 con “Le sorelle Macaluso” (Commedia, Italia 2020, 94’) di Emma Dante, film tratto dalla sua omonima pièce teatrale che ha ricevuto il Premio Ubu per il Miglior Spettacolo e la Miglior Regia. Maria, Pinuccia, Lia, Katia, Antonella. L’infanzia, l’età adulta e la vecchiaia di cinque sorelle nate e cresciute in un appartamento all’ultimo piano di una palazzina nella periferia di Palermo. Una casa che porta i segni del tempo che passa come chi ci è cresciuto e chi ancora ci abita. La storia di cinque donne, di una famiglia, di chi va via, di chi resta e di chi resiste.
Dante
In terraferma, al Cinema Dante di Mestre troviamo alle 16.00, 18.30 e 21.00, “Il meglio deve ancora venire” (Francia, 2019, 117’) di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte. Arthur e César sono amici da quando entrambi frequentavano controvoglia lo stesso severissimo collegio. Ma non potrebbero essere più diversi. Per un equivoco, Arthur viene a conoscenza della gravissima condizione medica di César, e César si convince che sia Arthur a trovarsi in punto di morte. Da quel momento i due faranno a gara per realizzare i desideri finali l'uno dell'altro, anche quelli più lontani dal proprio gusto personale.
IMG Candiani
L’IMG Candiani offre questa settimana alle 16.45, 20.00 e 22.15 la visione a costo ridotto di “Lasciami andare” (Drammatico, Italia 2020, 98’) di Stefano Mordini. Marco e Anita scoprono di aspettare un figlio. Finalmente un raggio di luce nella vita di Marco, messa duramente alla prova dal dolore per la scomparsa di Leo, il suo primogenito avuto con la prima moglie Clara. Improvvisamente però, nella vita di Marco e della sua ex moglie, irrompe Perla, la nuova proprietaria della casa dove la coppia abitava fino al tragico incidente. La misteriosa donna sostiene di sentire costantemente una strana presenza e la voce di un bambino che tormenta sia lei che suo figlio. Marco si ritrova così combattuto tra i legami del passato e un futuro ancora da scrivere.
IMG Palazzo
Punta sulla commedia l’IMG Palazzo con, alle 17.00, 20.00 e 22.00, “Burraco fatale” (Commedia, Italia 2019, 90’) di Giuliana Gamba, racconti di uno sfaccettato universo femminile che si svela attraverso la vita di quattro donne di mezza età. Irma, Eugenia, Miranda e Rina sono quattro donne diverse, ognuna con il proprio carattere, le proprie debolezze e le proprie eccentricità, ma legate da una conoscenza profonda e duratura nel tempo, unita e scandita dalle loro irrinunciabili partite a carte. Quando decidono di partecipare ad un torneo nazionale di burraco e uscire dalla loro quotidianità, si ritroveranno improvvisamente a carte scoperte.
Cinema Teatro di Mirano
In provincia, infine, al Cinema Teatro Mirano di Mirano si proietta, alle 20.45, “Molecole” (Documentario, Italia 2020, 68’) di Andrea Segre. Tra febbraio e aprile di quest’anno il regista, che da anni vive a Roma, è rimasto bloccato dal Lockdown a Venezia, la città di suo padre e solo in parte anche sua. Lì stava lavorando a due progetti di teatro e cinema sulle grandi ferite della città: il turismo e l’acqua alta. Mentre girava il virus ha congelato e svuotato la città davanti ai suoi occhi, riconsegnandola alla sua natura e alla sua storia, e in qualche modo anche a lui. Ha raccolto appunti visivi e storie e ha trascorso quei giorni nella casa di famiglia, dove ha avuto modo di scavare nei ricordi di ragazzo e di figlio, che lo hanno trascinato più a fondo di quanto pensasse.
Il costo del biglietto è di 3 euro. Nel caso di Multisala verificare preventivamente quali proiezioni sono a 3 euro. È consigliabile la prenotazione secondo le modalità previste dalla sala.