A Venezia e provincia si va al cinema con 3 euro: i film di martedì 12 aprile
Proseguono martedì 12 aprile nelle sale cinematografiche di Venezia e provincia gli appuntamenti della rassegna “La Regione del Veneto per il cinema di qualità - La Regione ti porta al cinema con tre euro - I martedì al cinema”, pluriennale progetto di successo della Regione del Veneto realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Cinema d’Essai (FICE) delle Tre Venezie e l’Unione interregionale Triveneta AGIS.
Venezia
In città, il Multisala Giorgione, in questo secondo appuntamento con le proiezioni a tre euro, propone alle 16.30, 18.45 e 21.00, “Spencer” (USA, 2021, 111’) di Pablo Larraín, Il matrimonio fra la Principessa Diana e il Principe Carlo si è da tempo trasformato in una relazione fredda e distante. Nonostante le voci di tradimenti e di un divorzio siano già in circolazione, le feste natalizie alla tenuta reale Sandringham House sanciscono una tregua. E il tempo scorre fra cene, drink e battute di caccia. Diana conosce il gioco, ma quest’anno le cose andranno in modo completamente diverso. Il film è una ricostruzione immaginaria di ciò che potrebbe essere accaduto nel corso quei fatidici giorni.
In cartellone al Multisala Rossini troviamo invece, alle 17.45 e 21.00, “Ennio” (Italia, Belgio, Cina, Giappone, 2021, 150’) di Giuseppe Tornatore, ritratto a tutto tondo di Ennio Morricone, il musicista più popolare e prolifico del XX secolo, il più amato dal pubblico internazionale, due volte Premio Oscar, autore di oltre 500 colonne sonore indimenticabili. Il documentario lo racconta attraverso una lunga intervista di Tornatore al Maestro, testimonianze di artisti e registi, musiche e immagini d’archivio.
Il Multisala Astra di Venezia Lido punta, alle 17.15, 19.15 e 21.15, su “Belfast” (Gran Bretagna, 2021, 98’) di Kenneth Branagh, vincitore del Premio Oscar 2022 alla Migliore Sceneggiatura Originale. Belfast, 1969. Buddy vive con la mamma e il fratello maggiore in un quartiere misto, abitato da protestanti e da cattolici. Sono vicini di casa, amici, compagni di scuola, ma c'è chi li vorrebbe nemici giurati e getta letteralmente benzina sul fuoco, aizzando il conflitto religioso, distruggendo le finestre delle case e la pace della comunità. La famiglia di Buddy, protestante, si tiene fuori dai troubles, non cede alle lusinghe dei violenti e attende con ansia il ritorno quindicinale del padre da Londra, dove lavora come carpentiere.
Mestre
Ricca la selezione di opere nelle sale mestrine. Al Cinema Dante è in programmazione, alle 17.00, 19.00 e 21.00, “Il ritratto del duca” (Gran Bretagna, 2020, 96’) di Roger Michell. Nel 1961, Kempton Bunton, un tassista di 60 anni, rubò dalla National Gallery di Londra il Ritratto del duca di Wellington di Francisco Goya. Kempton chiese un inconsueto riscatto: avrebbe restituito il dipinto solo se il governo si fosse impegnato di più nella cura degli anziani, per i quali si era battuto già in precedenza. Solo 50 anni dopo si è scoperto che Kempton aveva intessuto una rete di bugie. L'unica verità era che era un brav'uomo determinato a cambiare il mondo e a salvare il suo matrimonio.
Due le possibilità di scelta al Multisala IMG Candiani. Alle 16.45, 19.50 e 22.05 inizia la proiezione del film “La figlia oscura” (USA, 2021, 121’) di Maggie Gyllenhaal, tratto dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante e premiato a Venezia per la migliore sceneggiatura. Durante una vacanza al mare da sola, Leda rimane incuriosita e affascinata da una giovane madre e dalla sua figlioletta mentre le osserva sulla spiaggia. Turbata dal loro irresistibile rapporto, oltre che dalla loro chiassosa e minacciosa famiglia allargata, Leda è sopraffatta dai suoi ricordi personali legati alle prime fasi della maternità. Alle 16.40, 18.30, 20.15 e 22.05 è invece il turno di “Bla Bla Baby” (Italia, 2022, 94’) di Fausto Brizzi. Luca lavora presso l'avveniristica azienda Green Light che si occupa di energie rinnovabili e sostenibilità ambientale. Grazie all'aiuto dell'ex compagno di banco delle medie ottiene un posto presso il nido aziendale. Un giorno Luca mangia un omogeneizzato che gli regala un talento da supereroe: la capacità di interpretare ciò che i bambini pensano ed esprimono in modo incomprensibile agli adulti.
Guarda, invece, al cinema francese il Multisala IMG Palazzo con la proiezione, alle 16.45, 19.15 e 21.15, di “Parigi, 13Arr.” (Francia, 2021, 105’) di Jacques Audiard. Il film racconta una moderna storia di amore e amicizia, giovinezza e sessualità. Quattro vite con i rispettivi interrogativi esistenziali, quattro destini che si intrecciano sullo sfondo dei grattacieli parigini. Tre ragazze e un ragazzo in un mondo liquido. Amici, amanti e le due cose insieme, riempiono di colori un mondo in bianco e nero.
Provincia
In provincia, al Cinema Teatro di Mirano troviamo, alle 20.00, “Ennio” (Italia, Belgio, Cina, Giappone, 2021, 150’) di Giuseppe Tornatore. Il Cinema Oratorio di Robegano celebra la Notte degli Oscar appena trascorsa proiettando, alle 20.30, “Coda - I segni del cuore” (USA, Francia, 2021, 111’) di Sian Heder, vincitore come Miglior Film, Migliore Sceneggiatura non originale e Miglior attore non protagonista. Ruby Rossi non è una liceale qualunque: le sue giornate iniziano alle 3 del mattino, su una barca da pesca, a fianco di suo fratello maggiore Leo che, come entrambi i suoi genitori, è sordo. Ruby ha trascorso la maggior parte della sua vita come interprete per la sua famiglia, e si sente particolarmente protettiva nei confronti di papà Frank e mamma Jackie. Anche se Ruby si sta assumendo un'enorme quantità di responsabilità mentre sta affrontando le sfide dell'adolescenza, ha un'importante via d'uscita: ama cantare.
Dalla Berlinale del 2020 arriva invece alle 21.00 al Multisala Verdi di Cavarzere l’opera “Un anno con Salinger” (Canada, Irlanda 2020, 101’) di Philippe Falardeau, tratto dall'omonimo romanzo di Joanna Rakoff. New York, anni ’90: dopo aver lasciato gli studi di specializzazione universitaria per diventare scrittrice, Joanna viene assunta come assistente di Margaret, l’agente letteraria impassibile e un po’ rétro di J.D. Salinger. Il compito principale di Joanna è rispondere, con un messaggio formale dell’agenzia, alle migliaia di lettere inviate dagli ammiratori di Salinger. Ma leggendo le parole struggenti che arrivano da tutto il mondo, Joanna diventa sempre più riluttante a rispondere con la lettera impersonale dell’agenzia e d’impulso inizia a personalizzare le risposte.