Ultimo appuntamento di marzo con il cinema a 3 euro
Martedì 28 marzo ultimo appuntamento del mese con le proiezioni del cinema a 3 euro, iniziativa organizzata da Regione Veneto, Federazione Cinema d’Essai e Agis. Di seguito le sale aderenti di Venezia e provincia con il programma delle proiezioni.
Venezia
In città, il Multisala Giorgione dedica la propria programmazione a Tinto Brass in occasione del compimento dei novant’anni del regista veneziano. Alle 19.00, alla presenza del critico cinematografico Giuseppe Ghigi e di Caterina Varzi, moglie di Brass, verrà proiettato “Chi lavora è perduto” (Italia, 1963, 90’). Bonifacio B., di quasi 27 anni, si trova verso mezzogiorno in un giorno d'estate a girare per le strade assolate di Venezia. Il caldo, la necessità di ingannare il tempo e quella di prendere una importante decisione lavorativa, lo portano a vivere una confusione di ricordi diversi, pensieri sconnessi e fantasie esaltate. In un ultimo delirante tentativo di cercare una soluzione al suo problema, Bonifacio immagina le varie scappatoie che potrebbe imboccare: da quella di tenutario di bordello a quella di impiegato modello, dallo scassinatore di banche all'attore o al falsario, dal regatante al porta mangime per i colombi. Il film è in cartellone anche alle 17.00 e 21.30.
Cinema Italiano anche al Multisala Rossini che, alle 17.00, 19.00 e 21.00, propone “Educazione fisica” (Italia, 2022, 88’) di Stefano Cipani. I genitori di tre alunni vengono convocati dalla preside di una scuola media di provincia: è successo un fattaccio, di cui i loro figli sono i responsabili. Ma è difficile da credere e da accettare. La palestra si trasforma in un’aula di tribunale improvvisata, dove ha inizio un processo feroce nel tentativo ostinato di smentire e nascondere la verità.
Al Multisala Astra di Venezia Lido troviamo, infine, alle 17.45 e 20.45, il film “Stranizza d'amuri” (Italia, 2023, 130’) di Giuseppe Fiorello, film dedicato a Giorgio e Antonio, vittime del delitto di Giarre, in provincia di Catania. Giugno 1982, in una calda Sicilia che freme per la Nazionale Italiana ai Mondiali di calcio, due adolescenti, Gianni e Nino, si scontrano con i rispettivi motorini lungo una strada di campagna. Dallo scontro nasce una profonda amicizia, ma anche qualcosa di più, qualcosa che non viene visto di buon occhio dalle famiglie e dai ragazzi del paese. Coraggiosi e affamati di vita, Gianni e Nino non si curano dei pregiudizi, delle dicerie e vivono liberamente. Una libertà che gli altri non comprendono e non sono disposti ad accettare.
Mestre
Spostandosi in terraferma, anche in cartellone al Cinema Dante di Mestre (ore 17.00) troviamo “Stranizza d'amuri” (Italia, 2023, 130’) di Giuseppe Fiorello.
Tre sono invece le proposte questa settimana del Multisala IMG Candiani. Alle 16.45, 19.20 e 21.20 inizia “Delta” (Italia, 2022, 105’) di Michele Vannucci. Il delta del Po è il teatro dello scontro tra bracconieri e pescatori. Osso vuole difendere il fiume dalla pesca indiscriminata della famiglia Florian, in fuga dal Danubio. Insieme ai Florian c’è Elia, che in quelle terre ci è nato. Travolti dalla violenza cieca e dalla sete di vendetta, i due si affronteranno tra le nebbie del delta, scoprendo la loro vera natura in un duello che non prevede eroi. Alle 16.45, 19.10 e 21.35 è il turno di “Creed III” (USA, 2023, 116’) di Michael B. Jordan. Adonis, chiamato Donnie, ha seguito le orme paterne, allenato da Rocky Balboa, morto a seguito di un match con Ivan Drago. Grazie ai duri allenamenti è riuscito a vendicare il genitore sul ring, dove ha sconfitto Viktor Drago, figlio di Ivan. Quando un suo ex amico d'infanzia, Damian Anderson esce di prigione, dopo aver scontato una lunga condanna, Donnie si ritrova faccia a faccia sul ring con lui, un avversario che non ha nulla da perdere. Infine, alle 16.45, 19.15 e 21.25, troviamo “Armageddon Time - Il tempo dell'apocalisse” (Brasile, USA, 2022, 114’) di James Gray, storia di crescita profondamente personale che affronta le vicende di una famiglia disperatamente impegnata nella ricerca di un’affermazione che ha coinvolto un’intera generazione, il Sogno Americano.
Il Multisala IMG Palazzo, infine, quest’ultimo martedì del messe propone alle 16.45, 19.20 e 21.05 la visione di “Un uomo felice” (Francia, 2023, 89’) di Tristan Séguéla. Jean è il sindaco conservatore di una cittadina francese e proprio all’inizio della nuova campagna elettorale sua moglie Edith, dopo quarant’anni di matrimonio e tre figli, gli annuncia di essere un uomo: di esserlo sempre stato nel profondo del suo essere e di voler finalmente iniziare un percorso di transizione. La notizia sconvolge la vita di Jean e scatena una travolgente serie di equivoci, ma sarà infine Jean, e non Edith, a dover rimettere in discussione le proprie convinzioni. Alle 16.45, 19.15 e 21.25 è invece la volta di “Empire of Light” (USA, 2022, 119’) di Sam Mendes. Hilary è la direttrice di un cinema alle prese con la sua salute mentale, mentre Stephen è un nuovo impiegato che vuole evadere dalla vita di provincia. Insieme trovano un senso di appartenenza e sperimentano il potere curativo dell'arte.
Provincia
In provincia “Empire of Light” (USA, 2022, 119’) di Sam Mendes è protagonista della serata cinematografica anche al Cinema Oratorio di Robegano (ore 20.30), mentre al Cinema Teatro di Mirano (ore 19.40), troviamo “Gli spiriti dell'isola” (Irlanda, USA, Gran Bretagna, 2022, 114’) di Martin McDonagh, vincitore di tre Golden Globe, due premi al Festival di Venezia e quattro premi BAFTA. Irlanda, Padraic e Colm si trovano in una situazione di stallo quando Colm decide di interrompere bruscamente la loro amicizia. Padraic, confuso e devastato, tenta di riallacciare i rapporti con il supporto di sua sorella Siobhan, che insieme a Dominic, figlio del poliziotto locale, ha le sue preoccupazioni all’interno della piccola comunità dell’isola.
Al Multisala Verdi di Cavarzere troviamo, invece, alle 21.00, il film “Il corsetto dell'imperatrice” (Austria, Francia, Germania, Lussemburgo 2022, 105’) di Marie Kreutzer. L'imperatrice Elisabetta d’Austria, meglio conosciuta come "Sissi", è celebrata per la sua bellezza e per la sua capacità di lanciare mode. Quando, nel 1877, compie 40 anni, la paura di perdere la sua giovinezza la porta a curare sempre di più il suo aspetto fisico. Mentre il suo ruolo politico viene suo malgrado ridotto a mera performance, Elisabetta lotta per mantenere la sua immagine pubblica stringendo sempre di più il suo corsetto, e ricerca l’eccitazione dei suoi anni giovanili viaggiando in Inghilterra e Ungheria per far visita a ex amanti e alleati politici.
Gli appuntamenti con “I martedì al Cinema” torneranno nelle sale del veneziano nel mese di maggio 2023.