rotate-mobile
Cinema Lido

Mostra del Cinema al via, Brugnaro e Baratta in ricognizione sui luoghi della kermesse

Le strutture ricettive del Lido, nel frattempo, fanno segnare il "pienone", impossibile trovare un appartamento o una stanza. I fan pronti ad accamparsi per accogliere le star

Sarà una Mostra da tutto esaurito. E poco importa se i prezzi delle camere, per il periodo che va dal 31 al 12 settembre hanno subito un incremento esponenziale di prezzo, talvolta superiore al 181% rispetto alle settimane che precedono la kermesse: rinunciare ad uno degli appuntamenti più importanti del cinema internazionale è per molti impensabile, e per chi è ancora a caccia di un appartamento, una stanza o un semplice letto in ostello, di possibilità ce ne sono ben poche. Si viaggia verso un "pienone" in tutte le strutture ricettive lidensi.

Nella mattinata di lunedì, intanto, il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, è stato accompagnato da Paolo Baratta, presidente della Biennale di Venezia, in sopralluogo nei luoghi in cui si terrà, a partire da mercoledì, la kermesse. In particolar modo, il primo cittadino è stato condotto nella Sala Giardino, la tensostruttura provvisoria che va a occupare quello che fino a poco tempo fa era il "buco" del Lido, e che ospiterà incontri e proiezioni gratuite di film durante la Mostra. "È un bel giorno, atteso da tempo - ha dichiarato Baratta - un grande esempio di collaborazione tra Comune e Biennale, fatto di volontà espresse, lavori eseguiti in tempo, simbiosi tra uffici".

"La questione del buco - ha spiegato Brugnaro - andava avanti da anni. Con la Biennale al fianco, abbiamo avuto un atteggiamento di apertura verso le parti interessate, un atto dovuto nei confronti di un luogo che ne ha viste di tutti i colori. Dal mio insediamento abbiamo subito affrontato la questione lavorando giorno e notte per trovare un accordo con quelle imprese che si erano trovate invischiate in questa situazione. Utilizzando i soldi che erano già stati stanziati, ma bloccati dalle cause, abbiamo chiuso i contenziosi con le ditte e le abbiamo fatte lavorare, dando un impiego alle maestranze. Una dimostrazione di come un nuovo modo di affrontare le cose alla fine produce risultati tangibili. Il mio ringraziamento va agli uffici, ai lavoratori e a chi ha coordinato gli interventi".

La nuova sala giardino, costata oltre 500mila euro, di cui 150mila di primo impianto ha una dimensione di 35 x 25 metri e un'altezza totale di 11 metri, ospita 446 posti, con uno schermo di 6x14 metri ed è dotata delle tecnologie più avanzate: sonori Dolby 7.1, possibilità di proiezioni in 3D, e in pellicola e cinema digitale. Rivestita all'interno con pannelli fonoassorbenti e all'esterno isolanti, la struttura dispone inoltre di luci di sala con sistema motorizzato per illuminazione di eventi e delegazioni, sistema di amplificazione e traduzione simultanea. Cinema nel giardino - è stato spiegato - rappresenta un modo diverso di arricchimento dell'offerta culturale del festival. Sarà il luogo del pubblico e non degli accreditati, e offrirà la possibilità di vedere film di generi diversi, ma anche di incontrare registi e autori per discuterne.

Disposti a fare follie. Il Lido di Venezia per due settimane si trasformerà in un ricettacolo di divi del cinema internazionale, personaggi più o meno famosi: sarà il salotto buono del cinema, quello in cui si alterneranno attori nostrani e non solo. Perché saranno infatti come ogni anno le grandi star internazionali ad essere le più attese, e quest'anno le persone a caccia di baci, autografi e selfie potranno fare leva su un vero e proprio parterre de rois: come ogni anno non ci sono ancora assolute certezze, ma in laguna potrebbero sbarcare Emma Stone, Ryan Gosling, Michael Fassbender, Denzel Washington, solo per citarne alcuni (GLI OSPITI INTERNAZIONALI ATTESI IN LAGUNA).

Considerati i fan, gli operatori e tutto il grande carrozzone che segue la kermesse, si capisce bene il perché del tutto esaurito. Nel frattempo è tutto pronto per inaugurare la 73esima edizione della Mostra, tra varchi sul lungomare Marconi, modifiche inevitabili alla viabilità e potenziamento delle corse Actv da e per il Lido, per permettere a chiunque di raggiungere quello che per 15 giorni diventerà il "centro del mondo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mostra del Cinema al via, Brugnaro e Baratta in ricognizione sui luoghi della kermesse

VeneziaToday è in caricamento