Il pioniere della fotografia Peretti Griva raccontato in un docufilm in anteprima assoluta al Rossini
Kublai Film in collaborazione con Circuito Cinema, il Museo Nazionale del Cinema Fondazione Maria Adriana Prolo e con il contributo della Film Commission Torino Piemonte e il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e del Movimento Federalista Europeo, ha realizzato il film documentario Il mondo di Riccardo del regista Daniele Frison, dedicato alla straordinaria figura di Domenico Riccardo Peretti Griva, illustre magistrato e pioniere della fotografia.
La presentazione del film, in anteprima assoluta, si terrà domani sera (1 febbraio) dalle 19.00 presso la multisala Rossini, alla presenza del regista e con interventi dello storico Marco Borghi e di Giovanna Galante Garrone, narratrice del film e nipote di Peretti Griva.
Il mondo di Riccardo
Il documentario racconta una storia familiare ma anche nazionale, che parte dalle valli di Lanzo e dalla città di Torino per viaggiare in tutto il mondo: Domenico Riccardo Peretti Griva (Coassolo 1882 - Torino 1962), grande fotografo e coraggioso magistrato, è narrato dalla nipote Giovanna Galante Garrone in dialogo con magistrati, storici del diritto, storici, esperti di fotografia e con coloro che lo hanno conosciuto, conducendo lo spettatore a comporre, attraverso le appassionate testimonianze, il ritratto di una personalità ricca di umanità e di rigore morale.
Il mondo di Riccardo è un'immersione nella produzione e nella creatività del fotografo, alla scoperta degli innumerevoli scatti realizzati dai primi del Novecento agli anni Cinquanta lungo un percorso che, partendo dalle montagne natali, giunge fino alla Cina. Il racconto affascinante di un eccezionale magistrato e, allo stesso tempo, grande ritrattista: due anime apparentemente contraddittorie che convivevano in lui in una forma altissima.
Di particolare rilievo anche il suo amore verso la città lagunare: «Nel mondo di Riccardo, Venezia aveva un posto particolare. Le sue fotografie, simili a dei carboncini, rendono le atmosfere del capoluogo veneto rarefatte e particolari. Il documentario è il ritratto di una personalità ricca e poliedrica che ha saputo unire in sé doti di grande umanità, il rigore morale del magistrato e l’amore per la bellezza tipica del fotografo. Un viaggio nelle atmosfere della prima metà del Novecento ricche di fermenti creativi, ma anche di immensi drammi» spiegano i produttori.
Tutti gli spettatori sono invitati a recarsi al cinema con congruo anticipo rispetto all’inizio degli spettacoli, per facilitare l’ingresso ed evitare assembramenti. L’utilizzo della mascherina FFP2 è necessario per tutta la permanenza all’interno della struttura. Accesso consentito solo con green pass.
Scheda del film
Prodotto da Lucio Scarpa e Marco Caberlotto per Kublai Film in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema e con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e Compagnia di San Paolo
Regia: Daniele Frison
Musiche: Walter Porro
Voce narrante: Vittorio Franceschi
Fotografia: Simone Rivoire
Montaggio: Manuela Pellarin
Anno di uscita: 2022