Una mostra di moto storiche sotto i portici di San Michele al Tagliamento
Una Triumph 350 del 1941 che serviva ai militari inglesi per spostarsi nel territorio a portare ordini e distribuire messaggi; un “Air-Drop” che veniva usata sempre dagli Alleati; un "Cardellino" bicilindro da corsa Guzzi: sono alcune delle moto d'epoca (9 in tutto) di proprietà di Luigi Terrida, di Cesarolo, che saranno esposti nei due spazi sotto i portici di piazza Libertà, nel cuore di San Michele al Tagliamento, che l’amministrazione guidata dal sindaco Pasqualino Codognotto ha voluto recuperare per ridare vita al centro.
Terrida ha iniziato nel 1995 a collezionare le moto. La "passione" della famiglia per i motori ha inizio nel 1930, quando il padre Melciade diede vita ad una officina che inizialmente si dedicava soprattutto alla riparazione di macchine agricole. Un’officina molto attrezzata 90 anni fa, che nel tempo ha iniziato ad occuparsi di diversi motori e delle motociclette. Luigi fin da bambino era innamorato dei motori e della meccanica e non era facile tenerlo fermo negli anni della guerra, sempre intento a raccogliere nei campi pezzi o carcasse di tutto ciò che potesse tornargli utile.
Il sindaco Codognotto, dopo i sopralluoghi effettuati con i tecnici dell’Ater, aveva annunciato che i lavori di recupero dei negozi sotto i portici sarebbero serviti per dare il via ad attività culturali, sociali, ricreative, turistiche ed esposizioni. «Piazza Libertà avrà la vitalità che si merita. Il nostro obiettivo è che la piazza ritorni ad essere il cuore pulsante del paese ed un arricchimento per la comunità sanmichelina», ha commentato il primo cittadino.
Foto: Moto Guzzi Cardellino 75 Lusso del 1956.jpg MikeSchinkel https://www.flickr.com/photos/mikeschinkel/276673528/sizes/l/in/set-72157594340403773/