L'estate fiessese 2015 sul Naviglio
L’ESTATE FIESSESE SUL NAVIGLIO, LUGLIO 2015
Programma generale
DANZA URBANA
mercoledì 1 luglio
Piazza Marconi, ore 21.00
Centro Studi Danza Riviera del Brenta
ON THE GROUND FLOOR
Episodi di danza urbana
CIRCO TEATRO DI STRADA
martedì 7 luglio
Piazza Marconi, ore 21.00
Compagnia RasOTerrA
LA BALEINE VOLANTE
giovedì 16 luglio
Piazza Marconi, ore 21.00
Compagnia Fratelli Di Taglia
CIRCUS COLOMBAZZI
VENETO JAZZ FESTIVAL 2015
lunedì 13 luglio
Giardino del Palazzo Municipale, ore 21.00
TRE GENERAZIONI Trio
Enrico Intra tastiere
Paolino Dalla Porta contrabbasso
Mattia Cigalini sassofoni
ROCK SUL FIUME
venerdì 24 luglio
Giardino del Palazzo Municipale, ore 21.00
Harassing Friends
Trick Play
Punk Rock ITA/USA
L’ESTATE FIESSESE SUL NAVIGLIO, LUGLIO 2015
Programma artistico
DANZA URBANA
mercoledì 1 luglio
Piazza Marconi, ore 21.00
Centro Studi Danza Riviera del Brenta
ON THE GROUND FLOOR
Episodi di danza urbana
Coreografie di Antonella Freguglia e Luka Raimondi
regia di Antonella Freguglia
"... a corpi liberi prendiamo la città, scendiamo e saliamo leggeri; facciamo danzare la piazza con noi, per farla vivere di aria nuova, per superare la quotidianità di passi magari stanchi…”
Lo spettacolo, a chiusura di un anno intenso di corsi e proposte artistiche, è l’occasione per sperimentare ancora una volta il valore e il grado di intesa degli allievi e insegnanti del Centro Studi Danza Riviera del Brenta, che occupando come da tradizione la piazza cittadina vogliono con la loro danza urbana attirare il pubblico e proporre linguaggi del corpo innovativi in contesti inusuali.
CIRCO TEATRO DI STRADA
martedì 7 luglio
Piazza Marconi, ore 21.00
Compagnia RasOTerrA
LA BALEINE VOLANTE
E se camminassimo sulla testa? E se pedalassimo con le gambe all'insù? La balena volante è un'opportunità per infrangere le norme. Con la compagnia RasOTerrA, soltanto l'imprevisto è da prevedere! A tutta velocità sulla loro bicicletta, i tre acrobati si prendono gioco della forza di gravità, stravolgendo le forme dei loro corpi e rigirandone i canoni. Mettono ali alle balene e raddoppiano di volume senza prendere peso. Vi conquisterà il "balenismo"? Arte dell'assurdo, anticonformismo e uso della fantasia.
giovedì 16 luglio
Piazza Marconi, ore 21.00
Compagnia Fratelli Di Taglia
CIRCUS COLOMBAZZI
Potrebbe essere un giorno qualsiasi della fine dell’800 o degli inizi del ‘900, potrebbe essere una piazza di qualsiasi piccolo paese o grande città e sarebbe naturale udire Annibale Colombazzi tuonare: "Benvenuti in questa pubblica piazza nel CIRCUS della DISTINTA COMPAGNIA COLOMBAZZI, nevero..." . Lucine colorate, bandierine che scendono fino a terra, fanno da scenografia ai personaggi caratterizzati da costumoni a righe, baffoni, calotte, il naso e le guance arrossate da una buona dose di lambrusco, tamburo, biciclettona ed un vecchio baule dove sono contenuti tutti gli oggetti indispensabili per stupire e divertire il pubblico. Così si presenta questa singolare famiglia di saltimbanchi. Sotto gli ordini del severo padre–padrone ANNIBALE COLOMBAZZI, imbonitore grottesco, cattivo quel tanto che basta da risultare simpatico, sbruffone, fautore di improbabili e audaci acrobazie seguito dai due figli: GERVASIO il tamburino e musicista, che costretto dal padre a svolgere numeri di alta acrobazia che lui non riesce assolutamente a fare, scatena delle situazioni comico-grottesche travolgenti; e GESUALDO, il figlio più piccolo in tutti i sensi, ed il vero acrobata di famiglia, che con semplicità disarmante si prodiga in Flic-Flac, verticali in equilibrio sulla bicicletta, salti mortali, ed evoluzioni di ogni genere. Questa famiglia di saltimbanchi, stravaganti giocolieri, pericolanti acrobati, imbonitori, ciarlatani di inizio secolo, racchiude nel proprio piccolo mondo, nella caratterizzazione dei suoi personaggi, la tradizione del teatro popolare, dalla Commedia dell'Arte al Clown, dal Clown al Buffone.
VENETO JAZZ FESTIVAL 2015
lunedì 13 luglio
Giardino del Palazzo Municipale, ore 21.00
TRE GENERAZIONI Trio
Enrico Intra tastiere
Paolino Dalla Porta contrabbasso
Mattia Cigalini sassofoni
Enrico Intra, una delle glorie del jazz italiano, si presenta alle tastiere in un interessante confronto tra generazioni, con Paolino Dalla Porta al contrabbasso e Mattia Cigalini ai sassofoni. Enrico Intra è un decano del nostro jazz; il giovanissimo Mattia Cigalini ne è il futuro; Paolino Dalla Porta fa parte della generazione di mezzo. In definitiva, il Trio tra Enrico Intra, Paolino Dalla Porta e Mattia Cigalini riunisce tre generazioni di musicisti italiani in un progetto originale, che affonda le sue radici nell’estetica del jazz, ma realizza una musica che rientra nelle tendenze jazzistiche europee e contemporanee. Un gruppo dall’organico cameristico in possesso, però, di un’ampia gamma dinamica che spazia dal sussurro sino a picchi di grande intensità espressiva. Un trio che respira all’unisono, nel quale la musica viene realizzata in maniera realmente collettiva partendo dalle composizioni di Enrico Intra, che possiedono quella qualità tipica delle migliori pagine del jazz: avere identità, ma essere aperte alle trasformazioni, agli sviluppi, alle trasfigurazioni che giungono dalla perfomance. Lirici o meditativi, oppure pregni di uno swing irresistibile, i brani di Intra ci propongono atmosfere e modalità precise, lasciando ampio spazio al dialogo improvvisato tra i musicisti: in sostanza, fanno da guida, da faro a un percorso basato sul costante ascolto reciproco e sulla più audace improvvisazione. Swing e improvvisazione anche totale sono elementi comuni al linguaggio di tutti i componenti del trio.
Il repertorio è attualmente basato su composizioni nuove o recenti di Intra, ma la scaletta del concerto sicuramente è aperta a felici sorprese; dei nuovi brani, due (per Lewis e Monk) sono ispirati dal mondo del leader del Modern Jazz Quartet e dal genio monkiano, quindi sono sì novità, ma fondate su uno sguardo ad elementi del patrimonio storico del jazz. Scherzo, Per Eli, Allegretto e Time Tai Chi sono invece pezzi tipici dell’Intra odierno, sempre più aperto alle suggestioni della musica euro colta del ‘900. Preludio da Anbahanen proviene dal suo ultimo album in piano solo, mentre Bluestop e Audiotattile sono composizioni degli ultimi anni, dal taglio aperto e dal forte dinamismo.Cigalini è l’astro nascente del jazz italiano e dall’incontro con musicisti di così grande esperienza e qualità trova nuovi stimoli, idee e linee di percorso per il suo modo di vivere il jazz, apportando l’entusiasmo, l’esuberanza e la spregiudicatezza dei suoi vent’anni. In sostanza, Intra si confronta ancora una volta con i giovani e con i musicisti più attenti ai valori del jazz europeo, per proporre una musica in grado di favorire l’interplay tra artisti di differente poetica, uniti dal gusto per l’avventura musicale e per l’improvvisazione, anche quella totale. Un trio anomalo e sorprendente, che sin dall’esordio ha suscitando un grande interesse di critica e di pubblico.
Il Maestro Enrico Intra compie ottant’anni il 3 luglio, rendergli omaggio è un onore.
Un pensiero commosso e una dedica a Marco Tamburini, ha suonato a Fiesso d’Artico nel 2012, grande uomo e grande musicista, se n’è andato troppo presto poche settimane fa.
ROCK SUL FIUME
venerdì 24 luglio
Giardino del Palazzo Municipale, ore 21.00
Harassing Friends
Trick Play
Punk Rock ITA/USA
Due giovani band con già all’attivo esperienza sul palco e in studio, con un repertorio che attinge alla tradizione punk rock d’oltreoceano ma propone anche creatività nuova e pezzi originali. Con l’ambizione di essere orecchiabili e stordenti, per un pubblico trasversale.