Alla Fenice il concerto del violinista Julian Kainrath e del pianista Roberto Prosseda
La stagione “Musica con le Ali” 2023 nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia riprende, dopo la pausa estiva, con il concerto di giovedì 21 settembre alle ore 18, che vedrà protagonisti il giovane violinista Julian Kainrath – al centro quest'anno di un progetto ideato appositamente per lui e per la sua crescita professionale da "Musica con le Ali" nell'ambito della propria azione di Patronage Artistico – e l'affermato pianista Roberto Prosseda.
Insieme eseguiranno un programma ricco e intenso dedicato al repertorio virtuosistico delle sonate per violino, proponendo la Sonata in fa minore op.4 di Felix Mendelssohn, la celebre sonata “Il trillo del diavolo” di Giuseppe Tartini, quella in sol minore di Francesco Geminiani e, in grandiosa conclusione, la sonata in la maggiore di César Franck.
Per favorire la partecipazione di ampie fasce di pubblico sono state ideate tariffe particolarmente contenute riservate agli studenti e ai residenti nel Comune e nella Città Metropolitana di Venezia.
Julian Kainrath
Nato nel 2005, a soli 12 anni viene preso all’Università delle Belle Arti di Graz, Austria, nella classe del M° Boris Kuschnir.
Nel 2022 ha vinto il premio ICMA come Discovery Award, riconoscimento che gli ha permesso di esibirsi alla Philharmonie di Luxemburgo con l’Orchestre Philarmonique du Lussembourg sotto la direzione di Adam Fischer. Nel 2019 è stato scelto student in residence al Festival di Verbier. A Verbier ha conosciuto il violinista Marc Bouchkov, con il quale ha allacciato un forte legame di amicizia e che considera ormai il suo mentore. Ha suonato con la National Symphony Orchestra of Ukraine e con l’Orchestra Filarmonica Nacional in Bolivia, con l’orchestra Innstrumenti di Innsbruck, con la Streicherakademie di Bolzano. Nel 2020 ha suonato con il noto pianista Till Fellner nella grande sala del Konzerthaus di Vienna. Nel 2021 si è esibito con Ilya Gringolts nella rassegna dei concerti della Chigiana. Nella stagione 2021/22 Julian si è esibito in recital con il grande pianista Louis Lortie, che da allora è diventato un mentore e punto di riferimento. Dal 2019 è borsista presso l’Accademia Internazionale di Musica di Liechtenstein. Kainrath suona un violino Giovanni Francesco Pressenda del 1838, su gentile concessione della Monte Carlo Rare Violins, S.A.R.L.
Roberto Prosseda
Roberto Prosseda, nato a Latina nel 1975, è uno dei musicisti italiani più attivi e poliedrici nell’attuale panorama internazionale. Ha guadagnato la notorietà internazionale in seguito ai suoi CD Decca dedicate alla musica pianistica di Felix Mendelssohn, che ha inciso integralmente in 10 CD (2005 - 2014), pubblicate in un unico cofanetto nel 2017 ("Mendelssohn Complete Piano Works"). Negli ultimi anni Roberto Prosseda ha suonato regolarmente con alcune delle più importanti orchestre del mondo, tra cui London Philharmonic, Santa Cecilia, Filarmonica della Scala, Residentie Orkest, Staatskapelle Weimar, Calgary Philharmonic, Royal Liverpool Philharmonic, Leipzig Gewandhaus, sotto la direzione di David Afkham, Marc Albrecht, Christian Arming, Harry Bickett, Oleg Caetani, Riccardo Chailly, Pietari Inkinen, Yannik Nezeit-Seguin, Dennis Russel-Davies, Tugan Sokhiev, Jurai Valcuha, Jan Willem de Vriend. Con la Gewandhaus Orchester diretta da Riccardo Chailly ha inciso per Decca il Concerto inedito in mi minore di Mendelssohn. In Italia è ospite regolare dei maggiori Enti concertistici, tra cui l'Accademia di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala, l'Unione Musicale di Torino, il Teatro la Fenice, l'Accademia Chigiana di Siena, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro La Fenice di Venezia. Prosseda è anche particolarmente apprezzato nelle interpretazioni di Mozart, Schubert, Schumann, Chopin, autori a cui si è anche dedicato nelle sue più recenti incisioni Decca. La sua registrazione delle Sonate di Mozart, incisa su pianoforte Fazioli con accordatura inequabile Vallotti (6 CD Decca, 2015-18), ha riscosso notevoli consensi internazionali. Nel 2022 ha completato l’incisione di tutta la musica pianistica di Mozart.