Martedì anche il nuovo rettore Iuav alla Fenice - ore 18.00
MARTEDI' 16 GIUGNO 2015
LA CASA EDITRICE IL POLIGRAFO E L'università IUAV di venezia
RENDONO OMAGGIO AL GRANDE ARCHITETTO ALDO ROSSI
CON UN EVENTO AL TEATRO LA FENICE
SALE APOLLINEE - ORE 18.00
Anche il nuovo rettore dell'Università Iuav di Venezia interverrà, come curatore del volume, in occasione della presentazione di "Aldo Rossi, la storia di un libro"
(Il Poligrafo/Iuav, Padova 2014), alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia martedì 16 giugno (ore 18.00).
Insieme a lui, gli altri curatori, Fernanda De Maio e Patrizia Montini Zimolo, e Guido Zucconi (Università Iuav e Presidente Ateneo Veneto), Cesare De Michelis (Marsilio editori), Aldo Aymonino (Università Iuav), Cristiano Chiarot (Sovrintendente del Teatro).
Modererà l'incontro Giovanni De Luca (Direttore Rai Veneto).
Intermezzi musicali a cura di Lisa La Pietra (soprano) e Alessia Gloder (clarinetto)
Musiche di Mozart, Schubert, Wolf e Cosmi
Una pietra miliare nella storia, "L'architettura della città", rivive per mano di noti studiosi d'oggi, i cui contributi raccolti in "Aldo Rossi, la storia di un libro" (Il Poligrafo/Iuav 2014) per la collana di ateneo "Materiali", ne testimoniano la sorprendente attualità, tra idee scientifiche ed elementi autobiografici.
La presentazione del libro sarà un'occasione d'incontro sulla figura di Aldo Rossi, martedì 16 giugno (ore 18.00) alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia. In virtù della prima edizione del volume, pubblicato da Marsilio nel 1966, insieme ai curatori interverranno Guido Zucconi (Università Iuav e Presidente Ateneo Veneto), Cesare De Michelis (Presidente Marsilio Editori), Aldo Aymonino (Università Iuav) e Cristiano Chiarot (Sovrintendente Teatro La Fenice).
Pubblicato da un Aldo Rossi poco più che trentenne, "L'architettura della città" si è da subito rivelato un termine di paragone con cui la cultura architettonica avrebbe dovuto confrontarsi negli anni a venire, diffondendosi nelle università di tutto il mondo e contribuendo in modo decisivo alla crescita di una generale consapevolezza sull'importanza dello studio della città, non solo nei suoi aspetti economici e politici, ma, soprattutto, in quelli architettonici e formali. I contributi raccolti in questo volume ripercorrono e illuminano, a quasi cinquant'anni dalla sua prima edizione, il contesto storico e culturale da cui il libro trae origine, e delineano lo specifico apporto di Aldo Rossi alla ridefinizione di una teoria dell'architettura, rivelando come i temi e le questioni da lui portate in luce siano ancora la base di discussioni ampie e attuali.
La pubblicazione si colloca nell'ambito dell'accordo Poligrafo-Iuav per la coedizione delle collane d'ateneo "Saggi" e "Materiali", che affrontano temi, tendenze, figure importanti del mondo dell'architettura e del design.
Qualche cenno biografico dei curatori:
FERNANDA DE MAIO, laureatasi presso la Facoltà di Architettura di Napoli, è stata borsista dell'Akademie Schloss Solitude di Stoccarda dove ha condotto una ricerca su Paul Bonatz, i cui esiti sono poi confluiti nella monografia Wasser-Werke (Edition Solitude, Stuttgart). È dottore di ricerca in Progettazione Urbana e dal 2005 professore associato presso l'Università Iuav di Venezia. Come componente dello studio Na.o.Mi. ha partecipato a diversi concorsi di architettura nazionali e internazionali esposti in mostre, tra cui l'8° Biennale di Architettura di Venezia e La Biennale di Arti Visive di Venezia del 2001, ottenendo segnalazioni e premi. Suoi saggi e progetti sono stati pubblicati in libri e riviste internazionali di settore.
ALBERTO FERLENGA, professore ordinario di Progettazione architettonica presso l'Università Iuav di Venezia, dopo esserlo stato per dodici anni all'Università "Federico II" di Napoli, è stato visiting professor in diverse università del nord e del sud America. È stato a lungo redattore di «Lotus» e poi di «Casabella». Dal 2008 dirige la Scuola di dottorato dell'Università Iuav di Venezia. Fonda e anima molti seminari e workshop internazionali, il dottorato internazionale di architettura Villard d'Honnecourt e diverse collane editoriali. Curatore di importanti mostre, tra cui quella su Aldo Rossi al Beaubourg del 1991 e le successive alla Triennale di Milano e al Maxxi. Sue sono, tra le altre, le monografi e Electa su Aldo Rossi e Dimitri Pikionis. Progetti e realizzazioni sono pubblicati sulle principali riviste internazionali.
PATRIZIA MONTINI ZIMOLO è architetto e professore di Composizione architettonica e urbana all'Università Iuav di Venezia, dove è stata assistente di Aldo Rossi dal 1987 al 1997 e attualmente è membro del collegio docenti del Dottorato in Composizione architettonica. La sua attività di progetto e di ricerca, centrata sul rapporto architettura/città e sulla registrazione dei differenti fenomeni urbani, è stata ampiamente documentata in esposizioni di architettura, tra cui la Biennale di Architettura di Venezia del 1985 e la Triennale di Milano del 1995, e in pubblicazioni italiane e straniere. Negli ultimi anni sta sviluppando esperienze di progettazione sull'architettura sostenibile in territorio africano.