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VeniceMarathon dei record: da Stra partiranno 8mila amanti della corsa

Per la prima volta l'organizzazione ha sfondato la soglia degli 8mila iscritti, tra cui 1.403 donne. Confermato il passaggio in piazza San Marco. Il personaggio più atteso è l'olimpionico Alex Zanardi

Per la prima volta nella sua storia quasi trentennale, la VeniceMarathon tocca 8mila iscritti, con 63 Paesi rappresentanti e 1.403 donne al via. Sarà l'edizione dei record, la ventisettesima, che si terrà domenica prossima, con partenza alle 9.20 da Villa Pisani a Stra, sulla riviera del Brenta. La gara, che conferma il percorso, compreso il passaggio in piazza San Marco, è stata presentata questa mattina a Cà Vendramin, sede del Casinò di Venezia.

Sul piano sportivo, è attesa la riproposizione della sfida tra atleti di Kenya ed Etiopia, a partire dall'etiope Tadese Tolesa Aredo, che cercherà di bissare il successo della passata edizione. Ma non ci sarà solo la gara dei top runners, visto che la VeniceMarathon (che lo scorso anno ha raccolto 50mila euro di fondi per i tre progetti benefici sostenuti e ha generato quasi sette milioni di euro di indotto sul territorio), come da tradizione, sarà accompagnata da una vasta serie di eventi collaterali: dalla Family Run non competitiva di sabato a Mestre e Dolo con anche qui record di iscritti: 12mila. E ancora all'Exposport al Parco San Giuliano di giovedì, dal Coni Open Sport di venerdì ai convegni.

Anche quest'anno sarà presente Alex Zanardi, che, dopo aver trainato per i 42 chilometri del percorso, lo scorso anno, la carrozzina di Francesco Canali, malato di Sla, quest'anno correrà in handbike insieme a Eric e Sara, due giovani rappresentanti del progetto sportivo 'Bimbingamba Sport - Scintille di vita'.

 

“La ‘VeniceMarathon’ – ha sottolineato l'assessore allo Sport Andrea Ferrazzi – non è solo un grande evento sportivo, organizzato tra l’altro in modo impeccabile, sul percorso più bello del mondo, ma anche una manifestazione in cui diventano protagonisti, grazie anche ai tanti suoi appuntamenti collaterali, la città e coloro che la abitano”.

Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore al Turismo Roberto Panciera: “La maratona – ha dichiarato – è forse il miglior biglietto da visita per far conoscere a livello turistico il nostro territorio: non solo Venezia, ma anche il suo entroterra, a cominciare dalle ville venete sulla Riviera del Brenta, per arrivare poi al parco San Giuliano”.

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