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Cultura

La pioggia non ferma l'aquila Saturnino: plana sopra migliaia di ombrelli a San Marco

Alle 12 il bassista amato dai giovani, incurante delle avverse condizioni meteo, ha cominciato la sua discesa, munito di basso, con il quale ha interpretato l'inno alla Gioia di Beethoven

Ultimi scampoli di Carnevale, ultima domenica di festeggiamenti. Piazza San Marco, anche con le condizioni di meteo avverse, non ha mancato di riempirsi nell'ultima domenica della kermesse, impossibile, infatti, perdere uno degli appuntamenti clou dell'evento, quello "svolo" dell'Aquila che a partire dalle 12 ha visto protagonista Saturnino, tra i più famosi bassisti italiani a livello internazionale. E la pioggia non ha fermato la "planata", con migliaia di turisti e curiosi che si sono assiepati in piazza, col naso all'insù, ombrelli alla mano.

Si è trattata di una novità quella di Saturnino, vestito dal costume ideato e realizzato dall'Atelier Pietro Longhi di Francesco Briggi. Per la prima volta da quando è stato istituito il secondo "volo" dal campanile, dopo quello tradizionale dell'angelo, infatti, non è stata una sportiva ad interpretare il "rapace", bensì un musicista uomo, peraltro molto amato dal pubblico più giovane. Una scelta precisa, di innovazione, voluta espressamente dal direttore atistico della kermesse, Marco Maccapani. E non sono mancate le sorprese: il bassista ascolano, infatti, nella sua discesa, ha voluto omaggiore tutto il pubblico presente con una reinterpretazione personale dell'Inno alla Gioia di Beethoven. Ecco le sue parole al termine dell'esibizione: ​“Volare dal Campanile di San Marco è fantastico! Un'esperienza indimenticabile che prima o poi dovrebbero fare tutti!”.

Volo dell'aquila 2016

La diretta del Carnevale

Il programma di domenica in Piazza San Marco
11: Aspettando l'Aquila del Carnevale (parate in costume e balli storici)
12.00-12.30: Il Volo dell'Aquila
12.30: spettacoli di Bolle di sapone e di Magia a cura di Pantakin Venezia
13.30-14.30: Piéce teatrale “Storie d'amor... cortigiano” powered by Eventia
14.00: Apertura attività artigianali
14.30-17.00: Finale del Concorso la Maschera più Bella

La tradizione non si cambia e domenica a Mestre va in scena la 14esima edizione del "svolo" dell’Asino, a partire dalle 16. Una versione un po’ diversa rispetto alle tredici edizioni passate, ma ugualmente fedele all’idea che vuole il volo come parodia di quello veneziano. Negli ultimi anni, grazie alla stretta collaborazione creativa ed organizzativa tra Roberto Cargnelli di Mandragola e Luciano “Fricchetti” Trevisan di Ossigeno si è assistito a una continua crescita di questa manifestazione, nata come garbata parodia del volo dell’angelo dal campanile di San Marco a Venezia: quello che sembrava un innocente scherzo di Carnevale è diventato una nuova tradizione per la città di Mestre e il simbolo più significativo del Carnevale di Terraferma.

Ma il programma di piazza Ferretto ha preso il via alle 11. L’animazione ha gli artisti del Molino Rosenkranz esibirsi nell’area sotto il pennone con il lancio al pubblico di centinaia di code d’asino volanti, mentre due veri asinelli  guidati da Dante Cigarini del Circo Asinelli hanno vagato per la piazza. Alle 11.30 è entrato in scena Gianfranco Gallo di Acqualta, cerimoniere, equilibrista che vestito da asino del ‘700, tenendosi in equilibrio sui trampoli a molla, ha iniziato ad interagire con gli artisti del Molino Rosenkranz e le loro code volanti con giochi di intrattenimento e animazione che hanno avuto come sfondo una serie di brani legati al tema dell’asino. Piazza Ferretto rimarrà illuminata dalle 15 alle 19, con la pista di pattinaggio su ghiaccio aperta a tutti quanto vorranno provare il brivido di volteggiare ed eseguire acrobazie sui pattini.

La pattinatrice acrobatica aerea padovana Silvia Zotto, di Teatro Invisibile, travestita da asinella, ha volteggiato con grazia sul ghiaccio, mantenendo fede alla tradizione che vuole lo “svolo” come parodia di quello veneziano. Al termine dell'esibizione ancora un numero di ventriloquo e l'arrivo delle 12 Marie con il Trenino delle Meraviglie del Carnevale, che fatte scendere le giovani fanciulle ha caricato adulti e bambini per un giro sull'aperitrenino con musica dal vivo e siparietti comici. Poi ancora giochi con l'installazione le “Ali di Mestre” e musica con il Carnival Happy hour per concludere una giornata all'insegna del divertimento nonostante la pioggia e il cielo grigio.

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