La vita di Dante Alighieri sbarca al Teatro Metropolitano Astra di San Donà
Tornano ad aprire i teatri con la piena capienza e l’amministrazione comunale, visto il difficile periodo attraversato dalla cultura con le restrizioni della pandemia, ha offerto alle associazioni teatrali sandonatesi, che già storicamente avevano collaborato per le rassegne, l’opportunità di utilizzare in forma gratuita, il Teatro Metropolitano Astra, per la realizzazione di spettacoli teatrali aperti alla cittadinanza. Ed è grazie a questa iniziativa che il Teatro delle Arance propone una “mini rassegna” al Teatro Metropolitano Astra di San Donà di Piave, mettendo a confronto Dante e Manzoni.
Due opere di importante spessore culturale, dove entrambi gli autori hanno sperimentato un sentimento di sconforto personale e una rinascita umana e spirituale. Entrambe le opere evidenziano come sia fragile la natura dell’uomo se non ricerca all’interno di se stesso strumenti per rinnovarsi e cambiare. Dante e Manzoni hanno sperimentato la disperazione e attraverso il dolore hanno ritrovato la vita, mettendosi in discussione e regalando un nuovo senso alla loro esistenza.
L'appuntamento di sabato 13 novembre è con lo spettacolo "A un mio cenno scatenate l’inferno". Una creazione che rispecchia le visioni e i pensieri dell’artista Digito. Un racconto sulla vita di Dante Alighieri come uomo, con le sue passioni, i suoi tormenti e i suoi affetti, facendo ovviamente un tuffo anche nella Divina Commedia, riportando a conoscenza del pubblico alcuni personaggi meno conosciuti o comunque visti in una chiave diversa, anche comica.