"Un'amatriciana di solidarietà": all'Enoficina di Mestre una cena a favore dei terremotati
L'enoteca "Enoficina" di Mestre, accende i riflettori della solidarietà per dare un contributo concreto alle popolazioni colpite dal terremoto spalancando le porte della propria struttura, realizzando una jam-session in duplice serata che coinvolgerà tutti i musicisti e cantautori già disposti a partecipare all'iniziativa.
Davide e Raoul Longo, titolari del locale: "un magone al solo pensiero di quella scuola elementare sbriciolata dal sisma, che sino a qualche settimana fa, aveva ospitato la gioia e la felicità dei bambini". Pertanto è nostro obiettivo e confidiamo nel contributo di tutti coloro che volessero partecipare alla raccolta, pronti a cooperare alla ricostruzione della scuola elementare 'Romolo Capranica', ad Amatrice. Dando sostegno finanziario all’amministrazione locale".
"Un'amatriciana di solidarietà", questo il titolo dell’iniziativa, due cene che si svolgeranno venerdì 2 e venerdì 9 settembre dalle 20.30 alle 23.30. Due serate a tema. Il locale assorbirà le spese della Siae e devolverà il 30% dell’incasso dell'intera attività di questi due appuntamenti. Si tratterà di un’occasione per tendere la mano, aiutare chi sta soffrendo e contemporaneamente partecipare ad una serata di grande musica, sempre a sostegno dei connazionali della comunità ad Amatrice e del territorio colpito dal sisma.
In concerto il tenore Luca Foffano, Francesco Boldini, Max Bullo, Aldo Chieppa, Davide Ragazzoni, Cristina Spano, Davide Violato, Gigi Sax e Davide Florean. Una compagine di musicisti del panorama contemporaneo, che vantano concerti nei principali teatri e piazze d’Europa e del mondo, oltre a esibizioni in tutta Italia, superando gli steccati. La serata sarà presentata dal cantautore Davide Violato.