rotate-mobile
Festival del cinema di venezia

A Venezia la più attesa è la "Bond girl" Ana De Armas

L'attrice cubana interpreta Marilyn in uno dei film più attesi della kermesse del Lido. Paolo Virzì torna alla Mostra, fuori concorso, con "Siccità"

Alla Mostra del Cinema è il giorno di uno dei film più attesi del concorso: "Blonde" di Andrew Dominik, ritratto senza censure di Marilyn Monroe, tratto dal romanzo di Joyce Carol Oates e interpretato dalla "Bond girl" Ana De Armas. In gara anche il thriller intimo iraniano "Shab, Dakheli, Divar" di Vahid Jalilvand, su Ali, un uomo cieco disperato che accetta di aiutare una donna in fuga.

Brad Pitt e Ana De Armas sul red carpet di Venezia79 (foto Tommasini)

Debutta fuori concorso il racconto corale, quanto mai attuale, "Siccità" di Paolo Virzì, su un'umanità vicina al collasso; fra gli interpreti Silvio Orlando, Valerio Mastandrea, Claudia Pandolfi, Vinicio Marchioni, Emanuela Fanelli e Monica Bellucci. Sempre fuori gara c'è il film non fiction "The matchmaker" di Benedetta Argentieri, ritratto di Tooba Gondal, una delle più famigerate jihadiste britanniche. Spazio anche per Stefania Sandrelli, che dopo aver ricevuto il premio Bianchi, presenta alle Giornate degli Autori il road movie 'da balera' "Acqua e anice" di Corrado Ceron.

I film a Venezia, 8 settembre

"Shab, Dakheli, Divar" di Vahid Jalilvand (Venezia 79) - con Navid Mohammadzadeh, Diana Habibi, Amir Aghaee, Saeed Dakh (Sala Grande alle 16.15). Ali, un uomo cieco, sta cercando di togliersi la vita quando viene informato dal custode che la polizia sta cercando una donna in fuga nascosta nell’edificio. Poco per volta, Ali scopre che la fuggitiva, Leila, si trova nel suo appartamento. La donna ha partecipato a una protesta operaia sfociata nel caos.

"Blonde" di Andrew Dominik (Venezia 79) - con Ana de Armas, Adrien Brody, Bobby Cannavale, Julianne Nicholson (Sala Grande alle 19). Tratto dal romanzo di successo di Joyce Carol Oates, Blonde ripercorre audacemente la vita di una delle icone intramontabili di Hollywood, Marilyn Monroe. Dalla sua infanzia precaria come Norma Jeane, fino alla sua ascesa alla fama e agli intrecci sentimentali, Blonde confonde i confini tra realtà e finzione per esplorare la crescente divisione tra il suo io pubblico e quello privato. 

"The matchmaker" di Benedetta Argentieri (Fuori concorso) - documentario (Sala Grande alle 14.15). Tooba Gondal è una delle più famigerate jihadiste britanniche. A soli vent’anni è partita da Londra per unirsi allo Stato islamico ed è diventata famosa in tutto il mondo come “The Isis Matchmaker”, accusata di aver reclutato una dozzina di donne occidentali perché sposassero combattenti dell’Isis.

"Siccità" di Paolo Virzì (Fuori concorso) - con Silvio Orlando. Valerio Mastandrea, Elena Lietti, Tommaso Ragno, Claudia Pandolfi, Vinicio Marchioni, Monica Bellucci (Sala Grande alle 22.15). A Roma non piove da tre anni e la mancanza d’acqua stravolge regole e abitudini. Nella città che muore di sete e di divieti si muove un coro di personaggi, giovani e vecchi, emarginati e di successo, vittime e approfittatori. Le loro esistenze sono legate in un unico disegno, mentre ognuno cerca la propria redenzione.

"Acqua e anice" di Corrado Ceron (Giornate degli Autori – Evento Speciale) - con Stefania Sandrelli, Silvia D’Amico, Paolo Rossi, Luisa De Santis (Sala Perla alle 11.15). Acqua e anice è un “road movie da balera” che racconta la storia di Olimpia, una leggenda del liscio che a settant’anni suonati decide di rimettere in strada il furgone della sua orchestra: stavolta, però, non si tratta di partire in tournée, ma di intraprendere un viaggio dalle persone che l’hanno amata e nei luoghi che l’hanno resa una star. Con lei, una giovane donna, Maria, timida e impacciata, appena ingaggiata per farle da autista.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Venezia la più attesa è la "Bond girl" Ana De Armas

VeneziaToday è in caricamento