Il Festival della Politica torna ad animare il centro di Mestre
"La terra trema": è questo il tema scelto dalla Fondazione Gianni Pellicani per l’undicesima edizione del Festival della Politica, in programma dal 20 al 23 ottobre 2022 (con anteprima il 19 ottobre) nel centro di Mestre. Realizzata in partnership con Fondazione di Venezia, M9 - Museo del ’900, Comune di Venezia e Camera di Commercio, anche quest’anno si svolgerà sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, e con i patrocini di Regione Veneto e Città metropolitana di Venezia.
Le giornate del Festival prenderanno il via con i workshop del mattino e proseguiranno con dialoghi, dibattiti, presentazioni di libri e spettacoli, chiamando a raccolta decine di personalità di spicco della cultura, del giornalismo e della ricerca. Un programma che graviterà intorno ad un tema, “La terra trema”, in cui si condensa il carattere di incertezza e cambiamento che contraddistingue il momento storico che stiamo attraversando, a partire dall’emergenza ambientale e dalla crisi energetica. Il Festival offrirà un’occasione di riflessione su questi temi con scienziati, studiosi ed esperti che si daranno appuntamento a Mestre per dar vita ad una “Maratona sull’Ambiente”.
Si susseguiranno interventi al Chiostro dell’M9 cercando di articolare un vero e proprio “Alfabeto del Cambiamento”. «Stiamo attraversando un momento - spiega il direttore del festival, Nicola Pellicani - nel quale tutti noi sperimentiamo un senso di fragilità di fronte ai processi di portata storica nei quali ci troviamo immersi, e che ci spingono a cercare di immaginare i contorni del futuro che ci attende. È quanto cercheremo di fare nelle giornate del Festival, con l’aiuto di specialisti, studiosi e uomini di cultura tra i più rilevanti del panorama nazionale. Anzitutto ci misureremo con la prova più importante che oggi siamo chiamati ad affrontare, quella rappresentata dal cambiamento climatico e dall’emergenza ambientale».
I curatori ospiti
Il Comitato scientifico del Festival della Politica, presieduto da Emanuela Bassetti e composto da Massimo Cacciari, Luca Molinari, Nicola Pellicani, Francesca Tarocco e Luca Zuin ha individuato i due curatori ospiti di questa edizione per approfondire i temi ambientali affrontati dalla rassegna: il filosofo Marco Filoni e la scrittrice e regista Alessandra Viola. Due protagonisti della ricerca e del dibattito culturale italiano, a cui è stato assegnato il compito di articolare un tema tanto impegnativo coordinando il programma scientifico del Festival 2022.
La maratona sull'ambiente
Ai temi della conversione ecologica e del contrasto al cambiamento climatico l’XI Edizione del Festival della Politica dedicherà un evento speciale, sperimentando un format inedito per la manifestazione: una speciale maratona sull’ambiente che attraverserà senza soluzione di continuità l’intero pomeriggio di sabato 22 ottobre, vedendo avvicendarsi sul palco del Festival numerosi ospiti tra studiosi, scrittori e specialisti, tutti impegnati nel comporre a molte mani un nuovo “Alfabeto del cambiamento”, una sorta di prontuario di concetti e strategie che ci aiuti a pensare le forme di un nuovo paradigma per la nostra società, non solo produttivo ed economico, ma anche politico e culturale.
Gli ospiti
Il festival chiamerà a dialogare i principali intellettuali italiani, insieme a personalità di spicco della società civile. Fra gli altri, hanno già confermato la partecipazione al Festival 2022, oltre a Massimo Cacciari che ne è animatore, Ilvo Diamanti, Oscar Farinetti, Maurizio Molinari, Claudio Cerasa, Alessandro Bergonzoni, Linda Laura Sabbadini, Ferdinando Nelli Feroci, Francesco Giavazzi, Veronica De Romanis, Marco Damilano, Pietro Del Soldà, Eva Cantarella, Antonio Gnoli, Mario Botta, Marta Ottaviani, solo per citare alcuni nomi.