Fiabe musicali, al teatro Momo "La Tartarughina"
Una delle novità della stagione del teatro Momo è il progetto Fiabe musicali, in collaborazione con l’associazione Amici della musica di Mestre, direzione artistica di Mario Brunello: due spettacoli di intrattenimento musicale rivolti al pubblico di bambini, di età dai 5 ai 10 anni, prodotti dall’associazione culturale Musicamorfosi di Seveso.
Le due fiabe musicali fanno parte del ciclo “6 suonato? Stagione giovane” che prevede 6 appuntamenti espressamente rivolti ai giovani e giovanissimi, che si terranno presso tre teatri cittadini: si comincia proprio con le due fiabe musicali al Momo (12 novembre e 3 dicembre), per continuare al Toniolo (20 dicembre con il duo Ettore Pagano al violoncello e Maya Oganyan al pianoforte), al teatro del parco Albanese con l’arrivo della primavera (25 marzo appuntamento con il Quartetto Fauves e 15 aprile con BACHaro Tour), e concludersi al Toniolo (18 aprile con il recital del violinista Vikram Francesco Sedona).
La tartarughina, una storia d’amore e di musica per crescere
Una fiaba liberamente ispirata a un racconto di Roald Dhal. Nicoletta Tiberini nella parte della Signora Silvani Giacomo Pratelli nella parte del Signor Poppy. Adalberto Ferrari, clarinetti; Nadio Marenco, fisarmonica; scena e costumi di Naida Tarackija e Cristina Crippa; regia di Saul Beretta e Luca Ciancia; musica di Lorenzo Coladonato; riscritta e arrangiata da Gabriele Bazzi Berneri.
Come fa un timido signore in pensione ad attaccar discorso con la vedova dei suoi sogni la quale, al piano di sotto, non parla amorosamente che con la sua tartaruga? Per fortuna, la tartaruga Alfio non cresce abbastanza, e il timido signore ha il modo così di insegnare all’amata un metodo infallibile per raddoppiare le dimensioni dell’animale. Si comincia col pronunciare il nome “tartaruga”alla rovescia, “agura trat”, e poi lo si canta...
Poi c’è sotto un piccolo imbroglio, ma servirà a rendere felici due persone.