Flavio Oreglio e le sue "catarsi" alla Nave de Vero
Flavio Oreglio aprirà la rassegna "Un inizio anno...spettacolare!", venerdì 15, portando sul palco di piazza de Vero il suo spettacolo “Recital”, un mix di monologhi e canzoni che portano in scena il meglio del repertorio dell’artista.
Parole e musica per raccontare i lati più drammatici e divertenti dell’esistenza e i crucci e le incongruenze nascosti tra le pieghe della vita quotidiana: linguaggio, comunicazione, informazione, le piccole cose, gli incontri e l’amore descrivono un viaggio divertente e poetico teso alla riscoperta dell’uomo nudo nelle sue relazioni essenziali con gli altri e con se stesso.
Divertissement raffinato che alterna leggerezza e riflessione, in cui c’è spazio per tutto: per i sogni, i pensieri, i ricordi, per gli eroi e le persone comuni; d’altro canto, parlare, sognare, e ridicolizzare sono le uniche armi a disposizione in un mondo così confuso e convulso come quello di oggi.
Flavio Oreglio, nato artisticamente a metà degli anni '80 nei locali dei Navigli a Milano, laureato in Scienze Biologiche, musicista, attore, cultore del Teatro Canzone, si esprime da sempre coniugando riflessione e umorismo, comicità e poesia, satira e impegno civile. Dopo gli “Scritti giovanili” e l’opera prima “Ridendo e sferzando” diventa un caso editoriale con la trilogia de “Il momento è catartico”. Successivamente elabora il progetto teatrale/editoriale “Siamo una massa di ignoranti parliamone”, dal quale nascono due produzioni musicali, e “Storia curiosa della scienza”, dal quale nasce lo spettacolo teatrale “Sulle spalle dei giganti”. Nel 2015 esce “Catartico! antologia di poesie, aforismi e racconti brevi editi e inediti” per festeggiare i suoi trent’anni di carriera artistica.